SCADENZA DICEMBRE 2018

Che sono piu' rischiose le call da vendere rispetto alle put, che prezzano comunque meglio il rischio di coda.

Effettivamente si poteva presumere che il dato a rialzo – per quanto le persone ritengono che sia più rischioso il ribasso – fosse di questo tipo. Sul lungo periodo le borse sono mediamente rialziste. Ma non di questa portata!

Ebbene la maggior parte delle volte che esce dai livelli il sottostante – e lo fa in 375 casi su 877 - solo 39 esce a ribasso il restante 339 esce dal lato rialzista.

Effettivamente si poteva presumere che il dato a rialzo – per quanto le persone ritengono che sia più rischioso il ribasso – fosse di questo tipo. Sul lungo periodo le borse sono mediamente rialziste. Ma non di questa portata!

Ebbene la maggior parte delle volte che esce dai livelli il sottostante – e lo fa in 375 casi su 877 - solo 39 esce a ribasso il restante 339 esce dal lato rialzista.

Scusa Antonio forse c'è qualche errore nei conti 339 + 39 = 378?

Effettivamente si poteva presumere che il dato a rialzo – per quanto le persone ritengono che sia più rischioso il ribasso – fosse di questo tipo. Sul lungo periodo le borse sono mediamente rialziste. Ma non di questa portata!

Ebbene la maggior parte delle volte che esce dai livelli il sottostante – e lo fa in 375 casi su 877 - solo 39 esce a ribasso il restante 339 esce dal lato rialzista.

Scusa Antonio forse c'è qualche errore nei conti 339 + 39 = 378?

Nessuno errore! Dal novero gli devi togliere le volte che il sottostante è uscito contemporaneamente sia a rialzo che a ribasso e sono esattamente 3 che devono essere scorporati.

Cosa dice la statistica

Un altro approccio per verificare la bontà di una strategia è quello statistico andando ad analizzare cosa è successo in passato in situazioni analoghe.
Prendiamo l’indice Ftse Mib degli ultimi 25 anni e controlliamo mese per mese quando la volatilità storica ha avuto un comportamento analogo a quello dell’ultimo periodo che cosa è successo il mese successivo quando abbiamo scelto una probabilità dell’80% che il sottostante a scadenza rimanga in questo intervallo di oscillazione.
Questi i dati storici ottenuti.

Sforzatevi a commentare questi dati anche dal punto di vista operativo.

Scusa Antonio, cosa indendi per comportamento analogo?
Il fatto che la volatilità storica sia minore della volatilità implicita del 10% circa oppure oppure che si trovi ad un percentile mediano?
Grazie

Cosa dice la statistica

Un altro approccio per verificare la bontà di una strategia è quello statistico andando ad analizzare cosa è successo in passato in situazioni analoghe.
Prendiamo l’indice Ftse Mib degli ultimi 25 anni e controlliamo mese per mese quando la volatilità storica ha avuto un comportamento analogo a quello dell’ultimo periodo che cosa è successo il mese successivo quando abbiamo scelto una probabilità dell’80% che il sottostante a scadenza rimanga in questo intervallo di oscillazione.
Questi i dati storici ottenuti.

Sforzatevi a commentare questi dati anche dal punto di vista operativo.

Scusa Antonio, cosa indendi per comportamento analogo?
Il fatto che la volatilità storica sia minore della volatilità implicita del 10% circa oppure oppure che si trovi ad un percentile mediano?
Grazie

Intendevo dire andare a selezionare - all’interno dello storico di oltre 25 anni - tutte quelle volte in cui il sottostante ha avuto un comportamento - dal punto di vista della volatilità storica - simile a quello nel mese scorso ed analizzare cosa è successo il mese successivo selezionando un range di probabilità.

La statistica ci sta dicendo che è meglio fare uno Short vertical Spread di Put o Bull Put Spread una strategia a credito sempre Vega negativa ma con un piglio di direzionalità rialzista poi, una volta raggiunto i top o nei pressi s mette a mercato un altro spread sempre a credito questa volta fatto con le Call: Bear Call Spread .

Considerando che nel 40% dei casi si verifica una uscita dal bep up e che 2 volte su 3 non rientra, si potrebbe propendere per una strategia di sole put tipo ratio spread venduto.

Considerando che nel 40% dei casi si verifica una uscita dal bep up e che 2 volte su 3 non rientra, si potrebbe propendere per una strategia di sole put tipo ratio spread venduto.

Il Ratio Spread di Put essendo una strategia scoperta con questo sottostante – per i motivi già detti – è meglio evitarla.
Meglio un Bull Put Spread magari raddoppiando le posizioni…

C’è una cosa che nessuno ha detto e che secondo me è fondamentale per la gestione del rischio…