15/01/2019, 10:36
Abbiamo semplicemente evitato il panico
Non c’è dubbio che stiamo attraversando una fase di fisiologico rimbalzo dopo i pesanti cali avuti a dicembre e che hanno decretato la fine del lungo bull market durato una decina di anni e aperto le porte definitivamente a quello ribassista di lungo periodo.
Come una marea che tutto fa alzare e tutto fa scendere durante il suo ciclo, anche le borse mondiali si sono comportate allo stesso modo seguendo Wall Street. Caduta rovinosa a dicembre e accenno di rimbalzo nelle prime sedute di gennaio.
Questa settimana, iniziata male per via delle notizie che arrivano dalla Cina e dall’Europa su una possibile frenata mondiale, non è sfociata – tuttavia - in panico da parte degli operatori. E’ vero! I cali diffusi ci sono stati, ma abbastanza contenuti e che hanno formato supporti importanti per ripartire.
Nonostante i dati macro economici impietosi di Cina e Europa, e gli USA sono ancora alle prese con lo shutdown che coinvolge mezza amministrazione federale, che farebbe pensare ad un avvitamento ribassista, sembra invece che il rimbalzo potrebbe non essersi spento del tutto e qualcosina potrebbe ancora fare. Naturalmente stiamo parlando sempre in una ottica di rimbalzo.
Meno si rischia più si guadagna ...