Re: SCADENZA GENNAIO 2019

La zona cuscinetto vale attualmente 45 punti di future e il prezzo del derivato si trova a circa 50 punti sotto al livello inferiore.
Naturalmente la buona apertura di stamani è andata subito all'aceto.

Dopo la prima ora di contrattazione la situazione sembra non migliorare. E’ vero che si sta formando una seconda area di volumi intorno al prezzo 19.150 ma è abbastanza labile e non convincente. Trend Pressure e CDV entrambi con il segno meno e destinati a incrementarsi.

Qual è il target di questo movimento? Beh… presumibilmente l’area di POC sviluppata giovedì 10 e lunedì 14 e che corrisponde grosso modo al livello 19.150 di indice (non del future) e dove ci possiamo aspettare qualche reazione.

La strategia è rimasta sempre la stessa e manteniamo una distanza di sicurezza dal break even point a rialzo di 2,25% quanto basta per passare indenni gli ultimi due giorni a meno di una chiusura dell’intera posizione se si dovessero presentare le occasioni.

Raggiunta la zona di target. Vedremo adesso se l’indice consolida per tentare una possibile reazione

C’è stato un passaggio abbastanza sostenuto di Call 19.250 il che farebbe presumere che difficilmente vedremo l’indice battere quello strike in questi ultimi due giorni.

Se l’indice dovesse mantenere queste posizioni, avrei pensato di aggiungere allo Short Strangle detenuto un Bull Call Spread corto a debito: 19.000/19.250 iniziando prima dall'acquisto e poi dalla vendita...

Ore 11.37
Messo in acquisto in apertura di un mini future a 19.000 punti

Proibitivo lo spread denaro lettera intorno al 7%, seguiamo un’altra strada.

Ore 11.37
Messo in acquisto in apertura di un mini future a 19.000 punti

Proibitivo lo spread denaro lettera intorno al 7%, seguiamo un’altra strada.

Eseguito!

Segnalo formazione di un PVP a quota 19.010 che nelle intenzioni testimonia quantomeno la possibilità di mettere un freno alla discesa.