Situazione grafica aggiornata a lunedì 21 gennaio 2019
Quella che vedete è la rappresentazione grafica dell’ultimo anno con la sovrapposizione di un doppio canale di regressione lineare che ci fornisce un metodo preciso e quantitativo per definire una tendenza di prezzo e i suoi limiti.
Il primo canale riguarda l’intero periodo e che potremo definire trend di lungo periodo, presenta una trendline di regressione lineare orientata a ribasso con le due linee superiore e inferiore che distano da questa di una Deviazione Standard e che contengono la maggior parte delle oscillazioni dell’indice stesso.
Ora, se partiamo dall'assunto che la regressione lineare rappresenta una specie di ipotetica linea di equilibrio dei prezzi quello che in gergo viene definito fair value, tracciando delle linee parallele che distano una DS da questa andiamo a costruire un canale ideale all'interno del quale vanno a muoversi i prezzi. Naturalmente quando ci avviciniamo a tali bande esterne di oscillazione scatta un segnale di allerta che ci dice – fermo restando il trend di fondo - che stiamo attraversando un periodo di ipercomprato o di ipervenduto