Anticipiamo i conti…
A parte il settlement preciso di domani mattina, approfittiamo di questa giornata di apparente calma per fare i soliti conti mensili. Perché? Ma perché è difficile, se non impossibile, che l’indice possa fare più di 700 punti all'insù per pensare alzare ulteriormente l’utile fin qui maturato. Poi, per carità, se devo riscrivere il commento lo faccio volentieri e con piacere…
I conti a fine mese borsistico rappresentano, non soltanto occasione di euforia o amarezza a seconda di come sono andati, ma rappresentano una occasione per misurare l’efficienza della propria operatività durante quest’arco di tempo. In particolare. se le cose non sono andate come ci aspettavamo, abbiamo l’occasione di riflettere su quelle che sono state le criticità e le lacune operative che spesso – se non corrette - si ripresentano pari pari.
Il settlement price del mese scorso è stato di 22.012 punti. Ora siamo a 20.815 per cui una oscillazione di circa 1.200 punti nonostante il recupero dell’ultimo periodo che, per la volatilità espressa dall’indice all’inizio del mese, rappresenta una oscillazione da considerare fuori dalla norma e questo ci fa capite la turbolenza affrontata nel mese in questione.
Questo mese il guadagno lordo è stato di 3.340 €, tolte le commissioni che sono state di 88€, di netto si porta a casa 3.252€.
Per quanto mi riguarda – nonostante le fluttuazioni abbastanza importanti – questo mese non è stato un mese particolarmente difficile. L’aumento di volatilità - se ben gestito - può risultare un alleato perfetto per l’opzionista.
Ho iniziato utilizzando direttamente il future in quanto la volatilità implicita delle opzioni era talmente bassa da scartare qualsiasi ipotesi di vendita. Il pronostico a ribasso azzeccato ha reso tutto più facile anche se la partenza non è stata delle migliori.
A parte il settlement preciso di domani mattina, approfittiamo di questa giornata di apparente calma per fare i soliti conti mensili. Perché? Ma perché è difficile, se non impossibile, che l’indice possa fare più di 700 punti all'insù per pensare alzare ulteriormente l’utile fin qui maturato. Poi, per carità, se devo riscrivere il commento lo faccio volentieri e con piacere…
I conti a fine mese borsistico rappresentano, non soltanto occasione di euforia o amarezza a seconda di come sono andati, ma rappresentano una occasione per misurare l’efficienza della propria operatività durante quest’arco di tempo. In particolare. se le cose non sono andate come ci aspettavamo, abbiamo l’occasione di riflettere su quelle che sono state le criticità e le lacune operative che spesso – se non corrette - si ripresentano pari pari.
Il settlement price del mese scorso è stato di 22.012 punti. Ora siamo a 20.815 per cui una oscillazione di circa 1.200 punti nonostante il recupero dell’ultimo periodo che, per la volatilità espressa dall’indice all’inizio del mese, rappresenta una oscillazione da considerare fuori dalla norma e questo ci fa capite la turbolenza affrontata nel mese in questione.
Questo mese il guadagno lordo è stato di 3.340 €, tolte le commissioni che sono state di 88€, di netto si porta a casa 3.252€.
Per quanto mi riguarda – nonostante le fluttuazioni abbastanza importanti – questo mese non è stato un mese particolarmente difficile. L’aumento di volatilità - se ben gestito - può risultare un alleato perfetto per l’opzionista.
Ho iniziato utilizzando direttamente il future in quanto la volatilità implicita delle opzioni era talmente bassa da scartare qualsiasi ipotesi di vendita. Il pronostico a ribasso azzeccato ha reso tutto più facile anche se la partenza non è stata delle migliori.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...