SCADENZA LUGLIO 2019

Ecco come siamo messi dopo gli eseguiti...

Aver superato in scioltezza 21.500 punti che rappresenta una grossa resistenza (ricordate gli OI delle Call 21.500?) ha consentito una certa accelerazione dei corsi.

Buongiorno Antonio e a tutti voi,

posteresti la situazione dei volumi per comprendere come si stanno svolgendo gli scambi sul future?

Grazie

Buongiorno Antonio e a tutti voi,

posteresti la situazione dei volumi per comprendere come si stanno svolgendo gli scambi sul future?

Grazie

Ciao Paolo. La situazione dei volumi è questa. Ci sono delle ricoperture di posizioni che hanno fatto accelerare il mercato in direzione rialzista. Per me è arrivato al capolinea! Anche se persiste ancora la forza come si vede dal CDV. La zona cuscinetto si trova a circa 100 punti sotto intorno ad area 21.500 di future e più si allontana da questi valori e meno acquirenti si trovano disposti a proseguire.

Difficili vedere situazioni simili… il fenomeno è destinato a rientrare. Tanto più che al momento i volumi sviluppati sono esattamente simili a quelli di ieri quando abbiamo avuto una seduta laterale che notoriamente sviluppa meno volumi di una dal tono direzionale.

I più furbi si stanno coprendo non sull’azionario

Il comparto obbligazionario ci sta fornendo un costante calo dei rendimenti ieri per esempio ci sono stati nuovi minimi segnati sul Bund che è arrivato a rendere -0,37% sul decennale anche il Treasury americano è sceso nuovamente sotto la soglia del 2% e violando al ribasso i livelli minimi realizzati in giugno. C’è poi la partita del petrolio con un forte calo del prezzo del greggio nonostante il vertice OPEC abbia confermato i tagli alla produzione in vigore, infine, una forte ripresa del prezzo dell’oro bene rifugio per eccellenza. Insomma queste questioni ci mostrano una avversione al rischio abbastanza diffusa e non compatibile con l’andamento del mercato azionario attuale.

In questi casi che si fa? Ci si mette a momentaneamente favore del vento o al limite ci si mette neutrali e, a un minimo accenno di cambiamento, ci si mette di nuovo in scia sempre a favore del vento.

Tanto per essere coerenti rispetto a quanto detto la strategia messa in piedi - formata di sole opzioni Call - presenta un Delta neutrale ed ha incrementato gli utili nonostante la partita fosse iniziata in salita.

Il governo italiano ha evitato la procedura d’infrazione sul debito pubblico

Dopo un lungo e faticoso tira-e-molla, l’Italia è riuscita ad evitare una procedura d’infrazione a suo carico per disavanzo eccessivo del debito. Le misure approvate dal governo nei giorni scorsi, un assestamento al bilancio per 6,1 miliardi e un congelamento fondi per ridurre il deficit da 1,5 miliardi, sarebbero riuscite a rassicurare la Commissione Ue sulla volontà del Paese di rientrare in linea con il Patto di stabilità.

Notizia già scontata dai mercati!

Aspetteremo la formazione di un PVP in alto nella distribuzione e vedremo se il vento cambia. Nel qual caso se ci riusciamo acquisteremo qualche Put OTM.

Divergenza tra pressione e forza ciò significa che sono sempre meno i volumi che alimentano il rialzo.