Re: SCADENZA MARZO 2020

Coronavirus: sono 42.681 i positivi

21 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia balzano 42.681 con un incremento rispetto a ieri di 4.821 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha superato i 50.000 e precisamente ha raggiunto la cifra di 53.578 unità.
anche oggi i dati forniti dalla protezione civile seguono lo stesso andamento dei giorni scorsi. Come detto nell'aggiornamento di ieri non si segnala ancora nessun miglioramento. L’unico dato positivo - si fa per dire - è l’incremento percentuale dei nuovi contagiati che è sceso da 12,3% a 11,3%.

Vediamo il fenomeno del contagio da un’ altro punto di vista

Il numero di casi di coronavirus in Italia è spaventoso, continuando a salire ormai di diverse migliaia ogni giorno. La domanda che mi sono posto guardando i dati asetticamente è stata:

Il blocco a livello nazionale imposto dal governo per rallentare la diffusione del virus, sta funzionando? In altre parole il fenomeno del contagio sta seguendo ancora un andamento esponenziale o sta rallentando?

Per rispondere a questa domanda bisognerebbe leggere i dati dei contagi nel tempo tracciati su una scala logaritmica. In altre parole sull'asse delle Y (verticale) invece di contare in modo lineare cioè 1,2,3 così via, si conta in modo logaritmico ogni segno di spunta sull'asse y rappresenta un aumento dieci volte maggiore rispetto al precedente; per cui 1, 10, 100, 1.000 e così via.

Ora, sappiamo che senza adottare nessun vincolo, il coronavirus si diffonde in modo esponenziale come qualsiasi epidemia e cioè che i contagi raddoppiano a un ritmo costante. Se tracciamo la curva in modo lineare la curva si impenna rapidamente ed è difficile analizzare bene il fenomeno. Viceversa se tracciamo i dati in maniera logaritmica osserveremo una retta più o meno inclinata per cui i cambiamenti rispetto all'andamento della diffusione esponenziale del virus diventano molto più facili da cogliere.

Presentati in questo modo, i dati per l'Italia mostrano chiaramente che il tasso di infezione non è più esponenziale. La linea retta ora è una leggera curva verso il basso che indica che il tasso di aumento sta rallentando.
Ciò indica che le misure di contenimento più drastiche adottate, un primo effetto l’hanno avuto e se tutti rispettassero gli obblighi imposti la curva si scenderebbe più rapidamente.

Coronavirus: sono 46.638 i positivi

22 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia salgono a 46.638 con un incremento rispetto a ieri di 3.957 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto la cifra di 59.138 unità.
I dati forniti oggi dalla protezione civile sono in netto miglioramento sia in termini assoluti che relativo. In entrambi i casi l'ultimo dato è sotto la media mobile.

Coronavirus: sono 46.638 i positivi

22 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia salgono a 46.638 con un incremento rispetto a ieri di 3.957 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto la cifra di 59.138 unità.
I dati forniti oggi dalla protezione civile sono in netto miglioramento sia in termini assoluti che relativo. In entrambi i casi l'ultimo dato è sotto la media mobile.

C'è da considerare che in Lombardia ieri sono stati analizzati 9000 tamponi e oggi 4000. Quindi i dati effettivi potrebbero essere diversi. Se il numero di tamponi non è costante l'interpretazione dei dati diventa complicata.

Coronavirus: sono 50.418 i positivi

23 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia salgono a 50.418 con un incremento rispetto a ieri di 3.780 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto la cifra di 63.928 unità.
I dati forniti oggi dalla protezione civile confermano il netto miglioramento registrato ieri sia in termini assoluti che relativo. In entrambi i casi l'ultimo dato è continua a collocarsi sotto la media mobile. Le misure di contenimento più rigide adottate in tutto il paese dal governo stanno dando finalmente gli esiti sperati.

C’è luce in fondo al tunnel

Sebbene la guerra al coronavirus sia solo all’inizio e non ancora vinta, la controffensiva messa in atto dalle varie autorità governative e sanitarie ci dicono che ieri è stata vinta una battaglia importante.

In effetti i dati forniti dalla protezione civile di ieri, che cadevano esattamente dopo 14 giorni di entrata in vigore delle forti misure e che a detta dei virologi corrispondono al periodo di incubazione del virus, consentivano una prima verifica dell’efficacia delle misure adottate.

Ebbene, i numeri comunicati ieri ci mostrano il secondo calo consecutivo nel numero delle nuove infezioni quotidiane a livello nazionale e soprattutto - cosa molto importante - una tendenza di fondo verso la riduzione.
Il netto miglioramento registrato ieri appare sia in termini assoluti che relativo. In entrambi i casi - come abbiamo visto ieri sera - l'ultimo dato si colloca al di sotto la media mobile. Le misure di contenimento più rigide adottate in tutto il paese dal governo stanno dando finalmente gli esiti sperati.

L’analisi dei dati ci dice che, da una parte il virus comincia finalmente ad avere difficoltà a circolare nel nostro paese e forse lo stiamo fermando e dall'altra, dovrebbe essere di monito a quei paesi che invece hanno scelto un atteggiamento meno prudente e mi riferisco all'Inghilterra e agli stati Uniti.
Insomma il clima sembra migliorare e di riflesso anche nei mercati finanziari.

Coronavirus: sono 54.030 i positivi

24 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia salgono a 54.030 con un incremento rispetto a ieri di 3.512 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto la cifra di 69.176 unità.
I dati forniti oggi dalla protezione civile confermano la tendenza al miglioramento registrato nelle ultime 3 giornate sia in termini assoluti che relativi. Sinceramente mi aspettavo una discesa maggiore ma fino a quando questo trend si mantiene in discesa possiamo sperare in una futura risoluzione a breve.

Quest'oggi ho aggiunto un'altro grafico che ci mostra la differenza positiva o negativa del numero dei contagiati rispetto al giorno precedente. Come si vede gli ultimi 3 giorni sono colorati di verde e quindi i casi sono in diminuzione. Da quando siamo stati colpiti dall'epidemia non abbiamo avuto mai una sequenza di diminuzione così lunga.

Coronavirus: sono 57.521 i positivi

25 marzo 2020

I positivi di coronavirus in Italia salgono a 57.521 con un incremento rispetto a ieri di 3.491 unità, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto la cifra di 73.350 unità.
I dati forniti oggi dalla protezione civile confermano la tendenza al miglioramento registrato nelle ultime 4 giornate sia in termini assoluti che relativi.
La discesa è lenta ma progressiva

Attenzione oggi!

Ci sarà il sorpasso dei contagiati negli Stati Uniti che scavalcherà quelli dell'Italia portandosi al secondo posto dopo la Cina e diventando di fatto il primo paese occidentale con più numeri di contagiati.

Situazione oggi sul Coronavirus. Purtroppo i dati sono impietosi e ci dicono che c'è un riacutizzarsi del contagio. C'è stato un aumento importante dei casi sia in termini assoluti che relativi dopo quattro giorni di calo.