Il software della volatilità storica step by step…

Non sono smanettone in excel pero devo dire che l'argomento è esposto in modo semplice.
Ho avuto qualche problema tra il form e il codice ,
era scomparsa la pagina di inserimento codice ,pero alla fine ci sono riuscito
resto in stand by

Bene! Costruirsi un programma personalizzato in Excel e cosa saggia e giusta per un trader anche se non si è “smanettoni”.

Abbiamo voluto creare questa area nel tentativo di fornire alla comunità una vera e propria guida operativa che illustri passo passo le principali funzioni del celebre foglio elettronico attraverso le quali e possibile la realizzazione di programmi utili nella nostra quotidiana attività di trading.

Riprendiamo con la costruzione del nostro programma sulla volatilità storica step by step…

Come avete potuto notare lanciando la Form, cioè premendo il tasto F5 o seguendo il percorso Esegui > Esegui/EserForm dall’editor di VBA , che questa non produce ancora nessuna effetto.

Il motivo è molto semplice e dipende dal fatto che ancora non abbiamo assegnato ai due controlli Command button il codice relativo il quale si scatena non appena clicchiamo su ciascuno dei due pulsanti.

Cominciamo con il più semplice:

Dall’ambiente di sviluppo del VBA, clicchiamo due volte sul bottone “Chiudi”.

Dovremmo ottenere una subroutine che si innesca quando clicchiamo – appunto – su questo tasto.

All’interno scriveremo: Unload Me comando che serve per scaricare dalla memoria la Form.

Provate adesso a lanciare come prima quest’ultima e a premere il pulsate “Chiudi”, vedrete che la Form scomparirà.

Passiamo adesso al secondo bottone ("Genera").

La subroutine associata all’evento clik di questo pulsante risulta un po’ più complicata ma vedrete che ce la faremo.

La prima cosa che deve fare è quella di stabilire due controlli:

il primo deve verificare che la data di partenza non sia maggiore di quella finale;

il secondo controllo deve verificare se si è effettivamente proceduto alla scelta del titolo con il relativo Combo box.

Per quanto riguarda il primo controllo utilizziamo la funzione DateDiff che ci restituisce un valore corrispondente al numero di intervalli di tempo tra due date specificate.

Dove le prendiamo queste due date?

Ma dai due Combo box dopo aver convertito il tipo di dato da stringa (text) con quello di data con la funzione CDate.

Ora non ci resta che controllare se questo valore è minore di zero: se lo è allora scatta il messaggio "Attenzione! Data di partenza maggiore data fine !" attraverso la funzione MsgBox.

Per quanto riguarda il secondo controllo andiamo a verificare con la funzione condizionale If - Then se la stringa presente per default sulla seconda Combobox è uguale a "Titoli". Se lo è allora scatta il messaggio "Attenzione! Strumento non inserito !" attraverso la funzione MsgBox, altrimenti il programma continua ad andare avanti.

Fatto questo nascondiamo il foglio “Tabella” che non ci serve più. Poi attiviamo il foglio “Aggiorna” e su questo scriviamo nella cella A4 il contenuto della Combo box cboGruppi cioè il titolo che abbiamo scelto.
Poi scriviamo rispettivamente nella cella B2 il contenuto della Combo box cboDal, cioè la data di inizio e nella cella B3 il contenuto della Combo box cboAl, cioè la data finale.

A questo punto richiamiamo la subroutine AZ che abbiamo messo in un modulo dal nome Generale (di cui ancora non abbiamo detto niente) e infine nascondiamo con il comando Hide la Form senza scaricarla dalla memoria.

Ecco il Codice completo delle due subroutine:

Provate il tutto.
Scegliendo per esempio l’indice FtseMib e cliccando sul bottone “Genera” dovremmo ottenere per ora questo risultato.

MI presento sono Massimo,
ci ho lavorato un paio di ore questa notte per poter realizzare la prima parte
una sudata quante volte ho dovuto rifare
pero il primo step è completo