- Messaggi: 69
- Iscritto il: 10/10/2011, 13:51
Chi mi conosce sa bene quanto io tenga conto nel trading all’aspetto emotivo.
Chi come noi è arrivato a gestire strumenti a leva non c’è arrivato per caso, è semplicemente perché siamo maggiormente predisposti al rischio. In poche parole ci piace rischiare più della media. Ciò non è in assoluto un aspetto negativo a patto di non sfociare nel gioco d’azzardo. Perciò dobbiamo stare attenti ad alcuni segnali psicologici (i cosiddetti bias comportamentali) perché la linea di confine tra i due stadi è molto sottile.
Peccato che ho dovuto chiudere la sezione Psicologia e finanza (in quanto qualcuno copiava spudoratamente i miei scritti e li rigirava sul proprio sito) dove trattavo l’argomento della finanza comportamentale in modo esaustivo.