Garcia e livelli di volatilità e prezzo

Situazione volatilità storica.

Dopo una battuta di arresto la volatilità storica sembra aver ripreso la sua tendenza di breve. Infatti si mantiene stabilmente sopra la sua retta di regressione lineare con tutta l’intenzione di proseguire la sua corsa rialzista in direzione della sua deviazione standard superiore. La linea rossa in alto è collocata a due deviazioni standard.
In questo momento il suo valore a 21 giorni si attesta al 39,2%.

Situazione volatilità storica.

Dopo una battuta di arresto la volatilità storica sembra aver ripreso la sua tendenza di breve. Infatti si mantiene stabilmente sopra la sua retta di regressione lineare con tutta l’intenzione di proseguire la sua corsa rialzista in direzione della sua deviazione standard superiore. La linea rossa in alto è collocata a due deviazioni standard.
In questo momento il suo valore a 21 giorni si attesta al 39,2%.

Grazie, utilissime le tue considerazionI

Stessa situazione la ritroviamo sul quadro dei percentili di volatilità storica.

Siamo quasi ai massimi nel senso che i percentili segnano 93%. Significa che nelle ultime 100 rilevazioni solo 7 valori sono superiori al valore di volatilità storica osservato in chiusura nella giornata di ieri mentre 93 sono inferiori.

Inoltre la volatilità storica (linea amaranto) si trova stabilmente sopra al canale dei percentili che funzionano un po’ come le bollinger band segnalandoci una sua forza in direzione rialzista.

Ritorna sopra quota 400 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni attestandosi a 401 punti. Il differenziale aveva chiuso ieri a 391 punti.

Il rendimento dei decennali italiani sul mercato secondario si attesta al 5,55%.

Sotto pressione anche i Bonos spagnoli, con lo spread sul Bund tornato ai massimi da novembre e salito fino a 451 punti. Attualmente il differenziale è al 447, con i decennali di Madrid al 6,01%.

Caro Antonio,
che segnali meravigliosi anche oggi dal garcia!
Rinnovo i miei complimenti, davvero un sistema fenomenale sul fib.
La DS avrebbe dato ottime indicazioni anche oggi

Anche la seduta odierna ha visto un calo della nostra borsa che dopo aver cercato di risalire la china in avvio, è tornata a perdere posizioni. In particolare il nostro indice – come avevamo detto – disceso sotto la soglia dei 14000 punti a innescato le ricoperture che – a differenza di altre volte – sono state effettuate in maniera lenta e progressiva e non tumultuosa.
Toccata la prima Deviazione Standard a ribasso il mercato ha cercato di recuperare terreno in coincidenza con il forte recupero del mercato americano avvenuto nell’ultima mezz’ora e in parte ci è riuscito.
Restano - tuttavia - le preoccupazioni relative alla situazione della Grecia e allo stato di salute della banche spagnole che alimentano un certo nervosismo del mercato.

Questi sono i livelli per oggi. Ieri abbiamo ballato sulla deviazione standard con picchi di volatilità che sono arrivati a toccare il 41% e come la volatilità rientrava sotto 17.5% l'indice ripiegava. Infatti in chiusura su un calo eccessivo di volatilità di 5% dal suo massimo ho chiuso le due call vendute che non valevano più niente ed aperto una posizione long put su strike 13000. Sui minimi ci sono state grosse movimentazioni di future confermate dai volumi ed insieme ai dati macro della giornata/nottata successiva ho preferito la prudenza al theta.

Grazie

Toccato il 3° livello di Garcia a rialzo che corrisponde a un valore dell’indice intorno ai 14000 punti con un guadagno di 1,83% rispetto al close di ieri, il mercato ha cominciato una lenta erosione che lo ha portato a chiudere il gap-up fatto in apertura annullando di fatto il rimbalzo che c'è stato.

Evidentemente la soglia dei 14000 rappresenta un livello molto importante: se prima rappresentava un supporto ora si è trasformato in una resistenza. A questo livello – come abbiamo riferito nei post precedenti - è stata costruita una posizione massiccia di Put che oramai è stata coperta dal sottostante.

Fino a quando non verrà superata questa soglia il mercato rimarrà in balia dei ribassisti.

Anche oggi montagne russe e la volatilità che ha ben segnalato insieme ai livelli i probabili punti di svolta arrivando sui minimi a toccare 38% e dando segnale di long e sui massimi 33% segnale short. Operativamente sul 3° e 4° livello ho venduto due call 14750 con prezzo medio di 44 e sul ritracciamento sotto il 3° livello ho venduto una put 13250 a 69 rimettendomi delta positivo.