SCADENZA SETTEMBRE 2023

in questo momento i titoli sono in ripresa e vicini ai massimi (29 titoli contro uno solo su i minimi). Il trend di recupero sembra abbastanza forte. La media è all'80% e situata in zona massimi.

Narket Profile. Bilanciamento iniziale molto ampio il che fa prevedere una discreta volatilità sui mercati. Dopo aver innescato un ribalzo abbastanza poderoso una volta sfiorata area 28.000, il future ha cercato di forzare e chiudere il gap down di apertura e stabilizzarsi sui 28.200 punti. Rimane - tuttavia - abbastanza probabile come minimo un ritorno sul POC in area 28.130 punti.

Aggiornamento Market profile alle 16.00. Si nota una asimmetria negativa con un POC a 28.220 punti. L'area di valore di oggi rimane sotto quella di ieri e sembra essere una estenzione tanto che il VAL di ieri coincide con il VAH di oggi. Possibile ritorno in area 28.100 punti.

Volume Profile alle ore 16.08 considerando solo il comportamento del future dopo l'apertura di Wall Street. Come si vede, dopo un primo tentativo di rialzo il mercato si è prima stabilizzato intorno ad area 28.250 e poi ha ripreso di nuovo la strada della discesa.

Future arrivato a 28.100... come previsto, rimane ancora l'asimmetria negativa nella distribuzione dei volumi con VWAP ancora in discesa.

L'area 28.100 che avevamo individuato come supporto ha dato vita a un rimbalzo fino al VWAP. A questo punto appare molto probabile una chiusura all'interno dell'area di valore.

Tutta la distribuzione di oggi del future. Come prevedibile il mercato ha concentrato i volumi nella fase finale all’interno dell’area di valore.

L’indice Ftse Mib chiude ancora in flessione -0,20% a 28.155,58 punti
Si respira una certa prudenza sui mercati a causa delle preoccupazioni sull'inflazione Usa e i sussidi scesi ai minimi da febbraio.
In Europa, arranca la produzione industriale tedesca, rivisto al ribasso il Pil nell'area euro. Pesa sul sentiment anche il calo della bilancia commerciale di Pechino. In serata intervengono due membri della Fed.
Euro sotto 1,07 dollari, Brent resta sopra i 90 dollari

Primi 40 minuti del future Ftse Mib dall'apertura del relativo indice. Abbozzato un tentativo di rimbalzo subito rintuzzato.
Le Borse europee infatti tentano di rialzare la testa dopo una settimana da dimenticare, segnata fin qui dai timori di recessione, il balzo del prezzo del petrolio e i dubbi sulle mosse della Banche centrali sui tassi.

Sembra non pesare, almeno al momento, la cosiddetta "guerra degli iPhone": la decisione di Pechino di una stretta per i dipendenti governativi sull'uso del celebre smartphone, mossa che da due giorni sta mandando in "rosso" a Wall Street il titolo Apple.

Grafico cumulato del Volume Profile relativo alle ultime 7 sedute. Notiamo due zone di volumi che al momento rappresentano delle resistenze. La prima in alto in area 28.700 che rappresenta anche il PVP e una seconda a circa 400 punti più in basso in area 28.300. Questa mattina il rimbalzo si è fermato proprio su quest'ultimo livello di prezzo.
Quindi per avere un rimbalzo credibile è necessario rompere i massimi odierni.
Guardando complessivamente il grafico si vede come il mercato abbia costruito negli ultimi giorni una buona zona di supporto che va da 28.000 punti fino ai livelli attuali e che è destinata a fare la rampa di lancio per nuovi impulsi rialzisti.
Quindi a mio avviso non ci sono molti pericoli in vista, nonostante le situazioni macro dette in precedenza, per cui qualsiasi discesa che si avvicina a 28.000 punti dovrebbe essere comprata.

Market Profile. Ci stiamo avvicinando alla soglia dei 28.000 punti per cui cercherò di comprare qualcosa...