28/09/2023, 17:39
Dopo un continuo oscillare per tutta la giornata, i listini europei chiudono in leggero progresso dando vita a un mini rimbalzo grazie soprattutto alle materie prime ed energetici, con i nuovi massimi del petrolio, ma i timori per l'andamento dell’inflazione e per le politiche monetarie non lasciano margini all'ottimismo. In Italia l'Istat stima una diminuzione del clima di fiducia di consumatori e imprese. Lo spread BTP/ BUND torna a toccare la quota psicologica dei 200 punti. L’inflazione spagnola è aumentata a settembre per il terzo mese consecutivo, spinta dall’aumento dei prezzi dell’elettricità.
Gli Usa confermano la crescita nel secondo trimestre.
E così Piazza Affari chiude con il suo indice maggiore il Ftse Mib a 28.163,03 punti con un +0,54% e dopo aver toccato un minimo giornaliero a 27.811,08 punti
Meno si rischia più si guadagna ...