05/02/2024, 10:55
Archiviata una settimana positiva, le Borse europee partono in cauto rialzo con gli occhi sui dati macro e sulle banche centrali. Piazza Affari, prima della classe e con un passo decisamente più sostenuto (+1,1%), spinta dal rally di Unicredit, arrivata a +10,01% dopo i conti record e nettamente superiori alle previsioni. L'istituto ha chiuso il 2023 con un utile netto di 9,5 miliardi, in aumento del 47,2% rispetto al 2022 e contro i 7,9 miliardi previsti dagli analisti.
Gli indici continentali, appunto tranne Piazza Affari, sono frenati dal quinto ribasso di fila delle piazze cinesi, nonostante una serie di misure di stimolo e l'ultimo impegno dell'autorità di regolamentazione dei titoli a sostenere il mercato.
Si guarda anche ai dati macro (in arrivo i numeri sul settore servizi in Europa e negli Stati Uniti) per trarre indicazioni sulle scelte future di politica monetaria delle banche centrali. Il dato sull'occupazione statunitense di venerdì ha reso probabile un rinvio dei tagli dei tassi da parte della Fed e anche il presidente Jerome Powell, in una rara intervista televisiva, ha detto che "l'economia è in una buona posizione e l'inflazione sta scendendo", ma "occorre acquisire più fiducia", Ovvero, la Banca centrale americana potrà tagliare il costo del denaro quest'anno, potenzialmente tre volte, ma a partire da maggio.
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