Le Borse europee si preannunciano deboli, influenzate dalla chiusura contrastata di Wall Street (Nasdaq +0,59%, S&P stabile, Dow Jones -0.55%) e dall'andamento delle piazze asiatiche. Nonostante la revisione al rialzo delle stime del FMI per l'economia cinese (crescita del 5% quest'anno e 4,5% il prossimo), Tokyo ha chiuso in calo dello 0,8%.
L'attesa è alta per i dati sull'inflazione di venerdì, sia in Europa che negli Stati Uniti, cruciali per le decisioni delle banche centrali. Gli operatori prevedono che la BCE taglierà i tassi la prossima settimana, mentre la Fed aspetterà progressi significativi sull'inflazione.