29/05/2024, 14:06
Lunedì, i mercati europei avevano beneficiato dei commenti accomodanti di importanti membri della BCE, ma martedì hanno subito un calo a causa delle preoccupazioni che la FED possa mantenere i tassi invariati più a lungo del previsto, con un possibile taglio simbolico solo dopo le elezioni presidenziali USA di novembre.
Negli USA, gli indici hanno mostrato un comportamento ambiguo: nonostante un inizio positivo, hanno invertito la rotta, con l'S&P500 che ha toccato il minimo di venerdì scorso, per poi chiudere con un lieve +0,02%. Il Nasdaq100 ha performato meglio grazie all'euforia per Nvidia, che ha guadagnato un ulteriore 7%, portando l'indice a un saldo di +0,32%.
Quindi, mentre l'Europa mostra incertezza e mancanza di direzione chiara, i mercati USA sono sempre più dipendenti dalle sorti di Nvidia. Se questo titolo dovesse registrare un calo significativo, potrebbe trascinare giù gli indici, data la sua enorme capitalizzazione di 2.800 miliardi di dollari, superiore al PIL della maggior parte dei paesi del mondo.
Meno si rischia più si guadagna ...