29/10/2024, 12:41
Attualmente, il sottostante si trova ancora all’interno dell’area di valore (che continua ad espandersi), posizionato sulla destra rispetto al punto di crossover, con una distanza del 1,6%. Anche se questo distacco è significativo, non ha ancora raggiunto il massimo mensile del 2,3%, registrato il 18 ottobre 2024.
Questa configurazione suggerisce una prevalenza di Call in the money (ITM) rispetto alle Put ITM, mentre le Put out of the money (OTM) superano in numero le Call OTM. La presenza di molte Call ITM, con valore intrinseco positivo, introduce una pressione rialzista sul prezzo del sottostante. Inoltre, questa dinamica sta portando a una maggiore domanda di copertura, soprattutto a fronte di operazioni sui titoli legati al sottostante. In pratica, gli operatori, per proteggere le loro posizioni, stanno intervenendo attivamente, contribuendo a incrementare l’Open Interest e la volatilità, e sostenendo così i prezzi verso livelli più alti.
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Meno si rischia più si guadagna ...