04/11/2024, 15:38
La distribuzione dei volumi sul mercato appare equilibrata e simmetrica, un chiaro segnale che il prezzo tende a muoversi in maniera regressiva verso il centro di questa distribuzione. Questo equilibrio, o bilanciamento volumetrico, suggerisce l’assenza di una forte pressione direzionale, indicando che il mercato non mostra una tendenza netta né al rialzo né al ribasso. È una condizione tipica di un mercato laterale, in cui il prezzo si stabilizza attorno a un valore mediano senza grandi escursioni verso i livelli di supporto o resistenza esterni.
Prova ne sia la constatazione che l’area di valore in questo contesto risulta compressa (o "striminzita"), ovvero è caratterizzata da una fascia ristretta di prezzo entro la quale si concentra la maggior parte del volume scambiato. Una simile configurazione conferma ulteriormente la natura laterale dell’andamento del mercato, poiché evidenzia una ridotta volatilità e una mancanza di forti oscillazioni che spingano il prezzo a rompere la simmetria esistente.
Attualmente, il prezzo si trova all’interno di questa area di valore, precisamente dove si sovrappongono il VWAP (Volume Weighted Average Price, ovvero il prezzo medio ponderato per il volume) e il PVP (Point of Volume Peak, il punto con il volume più alto). Questa sovrapposizione di indicatori fondamentali in un’area così ristretta evidenzia come il mercato stia consolidando i prezzi in quel punto, rendendo più probabili movimenti che oscillano attorno a questo livello. In assenza di nuovi fattori che rompano l'equilibrio, è ragionevole aspettarsi che il prezzo continui a muoversi in modo laterale attorno a quest'area, mantenendo il suo range operativo fino a eventuali cambiamenti nei volumi o nella direzione della pressione di acquisto o di vendita.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Meno si rischia più si guadagna ...