06/11/2024, 10:51
L'annuncio di vittoria di Donald Trump ha generato un'ondata di ottimismo sui mercati, premiando i cosiddetti "Trump trades" con un'accelerazione sia negli Stati Uniti sia in Europa. Questo scenario ha visto i futures americani in forte rialzo (con il Dow Jones a +2%), un rafforzamento del dollaro, un aumento dei rendimenti dei Treasury e una salita del prezzo del Bitcoin, tutti segnali di un mercato più propenso a investire in asset di rischio.
In Europa, dopo una fase iniziale di incertezza, anche i principali indici hanno registrato un netto rialzo, seguendo il trend positivo degli Stati Uniti. La Borsa di Milano è in crescita dell'1%, seguita da Francoforte (+1,15%) dove l'incremento degli ordini industriali segnala un miglioramento economico. Parigi avanza dell'1,7%, Amsterdam dell'1,3%, mostrando la diffusione di un sentiment positivo nei mercati europei. In controtendenza, Madrid scende dello 0,8%, probabilmente a causa di fattori specifici locali che pesano sul mercato spagnolo.
Questa reazione dei mercati sembra riflettere la fiducia in un possibile stimolo economico o in politiche favorevoli al mercato, che storicamente sono state associate alla presidenza Trump. Le "Trump trades" tendono a beneficiare settori come l'energia, le infrastrutture e le banche, che generalmente rispondono positivamente a un contesto di deregulation e di potenziale espansione fiscale.
Meno si rischia più si guadagna ...