LightMan ha scritto:Roberto ha scritto:Secondo il mio modesto parere, e quindi la verità assoluta:-), per ogni compratore c'è un venditore.
Dipende da chi sta comprando o da chi sta vendendo. Se sapessimo quello........
Tieni conto che i grossi speculatori vendono le opzioni per incassare il premio -
Come fanno le assicurazioni automobilistiche .
A loro fa piacere assicurarti per un evento che non accadra MAI
QUindi dove vedi alte colonne di OI c è per loro un grosso guadagno.
Tieni anche presente che per difendere il premio usano il future
Io Light la vedo in modo diverso. Forse sbaglio ma provo a esprimere la mia idea.
Un market maker è posizionato su molti sottostanti e per ognuno di essi è posizionato su un'intera catena di opzioni, call e put.
Spesso nel book si vedono grossi quantitativi passare e non penso che ci sia un grosso investitore che le compra e un grosso investitore, "più furbo" che le vende altrimenti chi avrebbe ragione dei due? Magari chi compra ha notizie fresche fresche che possiede solo lui mentre un altro market maker pensa di assicurarti per un qualcosa che non accadrà mai (Lightman se fosse il contrario non vedo perchè non giocarsi la casa sulle opzioni).
Credo poco nella teoria secondo la quale loro devono diferndere il premio venduto e quindi entrano con il sottostante...
ma ovviamente è una mia idea.
Però potrebbe anche essere come scrivi tu e ne sarei ben contento.
Nel dubbio uso il garcia così risolvo il problema alla radice: evito di considerare gli open interest