Aggiornamento ore 11.20
Titoli bancari fiacchi a Piazza Affari in questa mattinata su cui pesano oltre alle tensioni geopolitiche mondiali (dagli attentati di Londra alle tensioni in Medio Oriente) la possibilità delle elezioni anticipate e il salvataggio della Popolare di Vicenza e Veneto Banca a rischio bail-in. Le due banche venete devono rafforzare il proprio patrimonio con 6,4 miliardi di euro, ma la Commissione Ue esige che oltre 1 miliardo arrivi da risorse private. Il governo italiano è alle prese per trovare un investitore che possa mettere a disposizione una tale cifra, dopo che il fondo Atlante ha negato la sua disponibilità.
L’allargamento dello spread fra BTp e Bund a dieci anni ne è un sintomo evidente. In questo quadro, con FTSE Mib future che perde -0,80% a quota 20.720 e senza il traino della locomotiva tedesca (Francoforte chiusa per festività).