tancredi ha scritto:AZ13 ha scritto:Ecco come appare la nostra strategia a due settimane dalla scadenza delle opzioni del mese di aprile.
ciao Antonio, come gestiresti questa strategia a fronte di un "cigno nero"? visto che assomiglia molto ad uno short straddle. per carità i break even point sono abbastanza lontani da permettere un intervento, e parecchio fieno l'hai già messo in cascina..però mi interessava avere la tua opinione
grazie
Premesso che ogni volta che si opera sul mercato ci si assume dei rischi connaturati con lo strumento che si sta adoperando, esistono tuttavia delle misure del rischio alle quali dobbiamo fare affidamento una fra tutti è la volatilità. Anche la cassa di compensazione e garanzia - a tutela dalle possibili insolvenze - considera il rischio basandosi sulla volatilità e caricandoci sopra anche l’eventuale “cigno nero” ossia l’evento imprevedibile e catastrofico.
Il cosiddetto intervallo a margine è attualmente fissato a 11,5% di escursione in un giorno.
Ammesso per ipotesi che si verifichi un evento del genere - si tenta in prima battuta di coprire il più precocemente possibile la strategia e poi ci si mette in direzione - un po’ come fanno gli istituzionali. Basta guardare le loro strategie per rendersi conto che nella maggior parte dei casi sono strategie vendute: Short Strangle o Short Straddle.
E’ vero che esiste in qualsiasi momento la possibilità dell’evento raro tuttavia bisogna considerare sempre la sua probabilità. Come dire che uno non esce di casa la mattina per paura che una tegola gli cada in testa! Cioè dell’evento raro?