Tuttavia, "non è tutt'oro quello che luccica" e va precisato che, lo strumento della Media Mobile presenta grandi capacità di individuazione dei forti movimenti (trending market), ma diventa particolarmente difettoso nelle situazioni caratterizzate da tendenza indefinita (congestion market).
In questi casi esso tende a generare falsi segnali d’inversione perché i prezzi non esprimono più una precisa direzionalità, mentre la media mobile, incorporando un fisiologico ritardo, continua ad evidenziare una componente di tendenza. Ciò si traduce sul piano pratico in ottime performance nelle fasi di trending market a cui fanno seguito rendimenti altrettanto deludenti nelle fasi laterali di congestione.
Per ridurre i falsi segnali si potrebbe aumentare il dominio, ma in questo caso i segnali operativi tarderanno a manifestarsi ossia si comprerà o si venderà sempre in ritardo. Siamo in presenza della classica “coperta corta”?
Un modo per superare questo problema consiste nel calcolare una Media Mobile adattativa, ovvero una Media Mobile che cambia il suo dominio al mutare delle condizioni della serie storica a cui è applicata.
Ciò può essere ottenuto legando il dominio della Media Mobile alla volatilità della serie dei prezzi.
In particolare il dominio si riduce quando cresce la volatilità e similmente aumenta con la diminuzione della volatilità.
Ne consegue una Media Mobile che si allunga e si accorcia automaticamente a seconda dell’andamento del grafico.