alchemist ha scritto:Buongiorno AZ, analisi preziosa! Grazie.
Posso chiederti se tutte le analisi fatte finora sono quelle che usi regolarmente per prendere posizione?
Vedo infatti che manca ogni tipo di riferimento alla volatilità. Sono certo che nkn trascurerai info simili e ho letto in altri post che ti basi sullo studio dei percentili.
Ma percentili di cosa? Della vola storica (su che finestra?), della vola implicita (in questo caso VSTOXX), della vola realizzata (intesa come somma dei rendimenti ^2 calcolati su dati ad alta frequenza, es 5min)?
A parte il percentile (che sceglierai sulla base di qualche criterio soggettivo immagino) guardi amche la struttura a termine dei VSTOXX futures? E gli skew dei contratti su Eurostoxx? E gli smile dei contratti su VSTOXX?
Insomma la vola può essere indagata da così tanti punti di vista che c'è da perdersi.
Ci consigli cosa guardare in modo da far luce su cosa jnserire nel nostro toolkit?
Personalmente ho un po' di dubbi circa l'utilità dell'analosi della vola storica "classica". Ma forse è solo per mia impostazione mentale.
Un'opinione da trader esperto potrebbe certamente aiutare.
Grazie intanto per il tempo che mi stai dedicando.
Spero di riuscire ad arrivare al punto di riuscire a dare un valido contributo al forum in futuro.
Fare previsioni in sistemi complessi è sempre difficile – ma siccome siamo chiamati a prendere posizioni sul mercato – un minimo di previsione deve essere fatta. Io, su cosa mi baso abitualmente?
Innanzitutto per essere operativi bisogna diminuire gli input, ossi fare una cernita delle cose che possono servirti da quelle che sono di peso. Nel trading bisogna essere leggeri! E per essere leggeri bisogna diminuire gli orpelli! Il mio trading si focalizza su tre direttive:
Analisi degli OI
Analisi della volatilità (storica e implicita)
Analisi dei volumi.
Per quel che concerne la volatilità cerco di sfruttare attraverso un indice di posizione come i percentili il fenomeno del volatility clustering sulla volatilità storica. I periodi di volatilità eccessivamente elevata si alternano a periodi di volatilità eccessivamente bassa. Ci sono molti modelli di econometria per uno studio più dettagliato della volatilità delle serie storiche (per i miei scopi operativi serve sapere solo questo dato). Per noi opzionisti è molto importante sapere se la volatilità è alta o è bassa in un certo periodo di tempo visto che una buona “fetta” del premio di un’opzione è fatto dalla volatilità.