OPERAZIONE GRANDE SLAM

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I programmi che daremo e che spiegheremo durante il corso saranno tutti quelli che conoscete e in più cominceremo a fornire anche dei nuovi. Alcuni - ma non tutti - sono basati sul DDE di Sella.

Ciao Antonio,
non ho mai partecipato ai tuoi corsi perchè erano per me troppo impegnativi in termini di numero di operazioni. Vedo però che in questa nuova edizione ci sarà una sezione dedicata a strategie statiche con un minor numero di interventi. La cosa dunque mi potrebbe interessare. Volevo però capire... i tuoi programmi (che non conosco) credo di aver capito siano stati sviluppati per Excel; per chi utilizza linux, pensi siano compatibili con LIbreoffice (ex Openoffice)? Ritieni siano necessari anche per le strategie statiche?
Grazie.

Abbiamo creato una struttura parallela al forum disponibile solo per i corsisti.

In real time si può vedere la strategia sottoforma di Pay off, gli eseguiti fatti e quelli ancora da fare, la modifica degli ordini e così via. Ad ogni ordine a mercato verrà inviato anche un SMS sul proprio cellulare. Naturalmente ci sarà anche lo storico degli eseguiti con il massimo drawdown.

I programmi che daremo e che spiegheremo durante il corso saranno tutti quelli che conoscete e in più cominceremo a fornire anche dei nuovi. Alcuni - ma non tutti - sono basati sul DDE di Sella.

Si ma la domanda è: i non corsisti, come fanno ad avere informazioni relative ai corsi? Non sarebbe opportuno creare una sezione con delle informazioni sulle date dei corsi e sui programmi che verranno sviluppati durante gli stessi?

Si ma la domanda è: i non corsisti, come fanno ad avere informazioni relative ai corsi? Non sarebbe opportuno creare una sezione con delle informazioni sulle date dei corsi e sui programmi che verranno sviluppati durante gli stessi?

Certo! Creeremo uno spazio dove saranno date tutte le informazioni relative al corso e ai programmi che verranno eventualmente rilasciati.

C’eravamo lasciati la settimana scorsa – a proposito della lettura degli Open Interest sull’indice Eurostoxx 50 scadenza settembre – sintetizzando quanto sergue: il movimento delle ultime sessioni migliora sensibilmente il quadro tecnico dell’indice Eurostoxx 50 che conferma il recupero partito dai recenti minimi di periodo. Vista la salita messa a segno fino ad ora, quest’ultimo potrebbe anche un pochino tirare il fiato prima di segnare nuovi rialzi e in questa direzione non saranno da escludere ripiegamenti verso i 3.250 prima e i 3.200 punti in seguito, senza che questo pregiudichi o danneggi la struttura di fondo che rimane rialzista e anzi questi momenti potrebbero essere sfruttati soprattutto per quelli che hanno perso il treno… Ed è stato ciò che effettivamente si è verificato sul mercato con un minimo di 3.216 fatto registrare nella giornata di giovedì 11 settembre 2014!

Sotto la situazione grafica dell'Eurostoxx 50 dove si nota come l’indice abbia chiuso venerdì sul supporto dinamico del canale rialzista partito l’8 di agosto smaltendo in parte gli eccessi di breve accumulati in precedenza dovuti all’effetto delle politiche espansive messe in campo dalla BCE.

Come al solito analizziamo l’evoluzione degli Open Interest scadenza settembre Eurostoxx50 partendo dall’istogramma complessivo.

In particolare vediamo come si è modificato il quadro rispetto alla scorsa settimana. Le Call sono passate da 1.421.299 a 1.365.612 quindi -55.687 contratti, mentre le Put da 2.390.176 sono passate a 2.406.588 con un incremento di 16.412 ciò ha portato il Put/Call Ratio = 1,76 la settimana scorsa era 1,68. Questa settimana c’è stato perciò un aumento relativo delle Put nei confronti delle Call.

Come al solito analizziamo l’evoluzione degli Open Interest scadenza settembre Eurostoxx50 partendo dall’istogramma complessivo.

In particolare vediamo come si è modificato il quadro rispetto alla scorsa settimana. Le Call sono passate da 1.421.299 a 1.365.612 quindi -55.687 contratti, mentre le Put da 2.390.176 sono passate a 2.406.588 con un incremento di 16.412 ciò ha portato il Put/Call Ratio = 1,76 la settimana scorsa era 1,68. Questa settimana c’è stato perciò un aumento relativo delle Put nei confronti delle Call.

Ciao AZ13,

grazie per te le tue analisi...

Volevo sottoporti una riflessione sulla lettura degli O.I.

il prezzo dell' Eurostock ora è 3216... Il fatto di avere le colonne delle CALL dietro al prezzo attuale... non crea come un effetto di "risucchio" all'indietro? E' vero che le PUT sono di più e "spingono" in avanti... però il fatto di avere le 3 colonne CALL più alte indietro del prezzo, non potrebbe influenzare in qualche modo l'andamento futuro dei prezzi o comunque essere un elemento da tenere in considerazione?

E' vero che ci sono anche i futures, però " a pelle" credo che quelle colonne molto più alte delle altre "davanti" al prezzo, qualche effetto lo fanno.

E' giusta come osservazione?



ironblade79

Ciao AZ13,

grazie per te le tue analisi...

Volevo sottoporti una riflessione sulla lettura degli O.I.

il prezzo dell' Eurostock ora è 3216... Il fatto di avere le colonne delle CALL dietro al prezzo attuale... non crea come un effetto di "risucchio" all'indietro? E' vero che le PUT sono di più e "spingono" in avanti... però il fatto di avere le 3 colonne CALL più alte indietro del prezzo, non potrebbe influenzare in qualche modo l'andamento futuro dei prezzi o comunque essere un elemento da tenere in considerazione?

E' vero che ci sono anche i futures, però " a pelle" credo che quelle colonne molto più alte delle altre "davanti" al prezzo, qualche effetto lo fanno.

E' giusta come osservazione?



ironblade79

Il fatto di avere le colonne delle Call dietro al prezzo attuale significa che quelle Call sono finite ITM e quindi funzionano più o meno come dei futures. Chi le ha acquistate a prezzi più bassi quando erano OTM non ha problemi mentre chi le ha vendute ha corso ai ripari coprendole acquistando – appunto – futures e trasformandole in vendita di Put sintetica. Entrambe le posizioni sono in guadagno e nessuno dei due al momento ha intenzioni di modificarle tanto più che siamo sotto scadenze tecniche.

L’istogramma degli Open Interest risulta più leggibile valutando le posizioni nette strike per strike. Riusciamo così a vedere la netta prevalenza delle Put nei confronti delle Call e – come andiamo sempre dicendo da un po’ di tempo a questa parte - la qualcosa risulta incompatibile con i mercati ribassisti e più propensi – viceversa – a salire.

Cosa notiamo inoltre?

Notiamo che i due livelli di resistenza e supporto più immediati sono rispettivamente 3.300 e 3.050 e che il prezzo si trova più vicino alla resistenza che al supporto. Va da se che nel caso in cui il prezzo dovesse avvicinarsi al supporto implicherebbe una diminuzione forte degli OI sul future.

La domanda è: ce la farà l’Eurostoxx 50 a superare la resistenza 3.300 la prossima settimana e a proseguire la sua corsa rialzista?

Il fatto che questa settimana c’ è stato un riposizionamento degli operatori per smaltire l’ipercomprato in seguito alle decisioni di politica monetaria da parte della BCE con la chiusura di numerosi contratti Call e incremento di posizioni Put, ci fa pensare che l’indice si lanci effettivamente verso nuovi allunghi rialzisti con obiettivi interessanti e come primo target abbia proprio 3.300 punti.

Dal differenziale della scorsa settimana (manca naturalmente il dato di venerdì 5 che verrà rilasciato dall’Eurex solo nella giornata di lunedì prossimo a partire dalle 14.30), si nota come ci sia stato un aumento della componente Put a ridosso dei prezzi attuali in parte dovuto a uno spostamento delle posizioni verso valori più alti dell’ indice ossia un rolling di numerose posizioni di Put mentre sul fronte Call si è assistito alla chiusura di contratti proprio sullo strike 3.300 non rimpiazzati da altre vendite su strike differenti. Anche qui cogliamo un evidente segno di una possibile ripresa del trend rialzista dopo breve pausa della settimana scorsa.

Trasformando il differenziale in strategia cogliamo meglio le reali intenzioni del mercato: formazione di un long future sintetico!