STRATEGIE STATICHE e DINAMICHE

Vediamo come sono disposti gli istituzionali su questo sottostante analizzando l’evoluzione degli Open Interest scadenza novembre Eurostoxx50 partendo come di consueto dall’istogramma complessivo.

Le Call ammontano in totale su questa scadenza a 1.138.602, mentre le Put a 1.993.456. Il Put/Call Ratio = 1,75… la settimana scorsa era 1,73. Questa settimana c’è stato perciò un aumento relativo delle Put nei confronti delle Call come vedremo successivamente dal differenziale della settimana.

L’istogramma degli Open Interest risulta più leggibile valutando le posizioni nette strike per strike.

Riusciamo così a vedere la prevalenza complessiva delle Put nei confronti delle Call e – come andiamo sempre dicendo - la qualcosa risulta incompatibile con i mercati ribassisti e più predisposti – viceversa – alla salita.

Cosa notiamo inoltre?

Notiamo come il prezzo attuale si stia confrontando con una serie di resistenze – evidenziate anche graficamente – a partire dal livello 3.100 (manca naturalmente il dato degli Open Interest di venerdì 31 ottobre che verrà rilasciato dall’Eurex solo nella giornata di lunedì prossimo a partire dalle 14.30).

La domanda è: ce la farà l’Eurostoxx 50 a superare la resistenza 3.100 la prossima settimana e a proseguire la sua attuale corsa rialzista?

Indubbiamente il movimento impetuoso che c’è stato in seguito alle decisioni di politica monetaria da parte delle banche centrali richiedono un breve consolidamento su questi valori e non è detto che non si possano avere delle prese di beneficio fino ad arrivare nei pressi dei primi supporti importanti visibili anche graficamente a partire dall’area 2.950 senza che questo vada a pregiudicare il recupero strutturale di questo mercato.

Detto questo mi aspetto prima una certa lateralità o – a limite - una leggera discesa, prima che l’indice si lanci effettivamente verso nuovi allunghi rialzisti con obiettivi interessanti.

Dal differenziale della scorsa settimana (manca – come detto - il dato di venerdì 31 ottobre che verrà rilasciato dall’Eurex solo nella giornata di lunedì prossimo a partire dalle 14.30), si nota come ci sia stato un aumento della componente Put a ridosso dei prezzi attuali in parte dovuto a uno spostamento delle posizioni verso valori più alti dell’ indice ossia un rolling di numerose posizioni di Put mentre sul fronte Call si è assistito alla chiusura di contratti proprio sugli strike che costituiscono le prime resistenze: 3.050, 3.200, 3.250 rimpiazzati solo parzialmente da altre vendite su strike differenti.

Anche qui cogliamo un evidente segno di un possibile recupero strutturale del sentiment positivo di questo mercato.

Trasformando il differenziale settimanale in strategia cogliamo meglio le reali intenzioni del mercato: formazione di un Short Put!

La funzione di ripartizione calcolata sul totale degli Open Interest scadenza novembre Eurostoxx 50 ci consegna un crossover centrato sui 3.025 punti, livello – lo ricordo – al quale i venditori di opzioni ottengono il maggior profitto e che in questo momento è stato superato.

Il fatto che il prezzo questa settimana abbia leggermente superato il crossover ha prodotto un aumento della % di Call ITM e di conseguenza una aumento di futures long destinati alla loro copertura.

La componente Call ITM è preponderante e si attesta su valori pari a 61,4% a scapito delle Put ITM solo 7,2%. Una ulteriore salita dell’indice farebbe lievitare ancora la componente ITM di Call passibile di copertura e quindi dovremmo trovare un aumento di Open Interest a livello di future.

NB.Se non troviamo quest’ultima dovremmo quantomeno dubitare dell’ulteriore salita...

Come detto prima il fatto che il prezzo questa settimana abbia superato crossover portandosi alla sua destra ha prodotto un incremento della % di Call ITM e di conseguenza una aumento di futures long destinati alla loro copertura.

Il Dax si trova in una situazione leggermente diversa… cercate di coglierla ed eventualmente provate a fare un commento…vi poste le figure…

Differenziale e strategia…

Funzione di ripartizione e Open Interest future…

Il Dax si trova in una situazione leggermente diversa… cercate di coglierla ed eventualmente provate a fare un commento…vi poste le figure…

Sembra che al contrario dello Estox, per il Dax la strategia del mercato sia più uno short strangle che una short put. Inoltre vedendo il differenziale degli open interest il sottostante sembra posizionato più a destra rispetto al confine tra put e call del caso dell'Estox dove è posto più a sinistra.
Insomma sembra più probabile un ritracciamento nel caso Dax, il che si riflette sulle strategie dinamiche da te attuate Antonio!