Sistemi a cancellazione

Supponiamo che il titolo faccia una escursione che abbiamo stabilito in partenza dell’ordine del 5% in questo caso a ribasso (poi vedremo come si stabilisce questa percentuale)

Mi pare che nella chiara esposizione che hai fatto manchi proprio questo punto

Questo sistema a cancellazione non riceve il seguito che meriterebbe, tutti impegnati ad osservare l'operatività di Antonio, che anche questo mese ha conseguito risultati eccezionali a rischio zero.
Vorrei chiedere a Sinapsi, che nel frattempo non vedo più scrivere sul forum, se a suo parere il sistema a cancellazione che ha proposto può essere utilizzato anche per recuperare un portafoglio di azioni in perdita e, in caso affermativo, se ci sono degli accorgimenti o delle modifiche al metodo.
Ho in portafoglio azioni del mercato italiano, attualmente in sofferenza, quindi sono proprio interessato a trovare metodi per risollevare prima possibile la situazione. Grazie.

Ciao a tutti
Complimenti ai padroni di casa per i temi molto interessanti che stanno sviluppando in modo da farli capire a tutti
Io come jagot ho un paio di titoli in sofferenza e mi interesserebbe molto approfondire questo metodo di investire
quindi mi unisco a quelli che chiedono gentilmente a Sinapsi di volere approfondire il tema
grazie

Complimenti a Sinapsi per la spiegazione dettagliata della strategia ed supercomplimenti ad AZ13 per la SPLENDIDA comunita' che sta' creando.

Vorrei approfondire alcuni aspetti operativi di questa strategia, magistralmente illustrata da Sinapsi e, mi sembra, apprezzata da molti frequentatori del forum.

Ne faccio un breve elenco, certamente non esaustivo, di ciò che vorrei trattare/approfondire:

a. vantaggi e svantaggi dell'acquisto/vendita di un sottostante sintetico (leggi future) e, in questo caso, pensavo al tanto usato Stoxx;

b. immaginando, quale direzione del trend, quella long, quale call vendere (atm, leggermente otm o leggermente itm)?

c. nella medesima ipotesi di cui al punto precedente, quale put acquistare per proteggersi (moneyness e scadenza)?

d. provare a simulare, sulla base di un periodo storico sufficientemente lungo (e, pertanto, statisticamente significativo), quale serie risulta essere più profittevole, ovvero più esosa in termini di margini;

e. quale step impiegare (ad esempio, per lo Stoxx, alle quotazioni attuali, 100 punti?) e, inoltre, prevedere una variazione dello stesso nel tempo?

f. inoltre, nel passaggio da un mese borsistico al successivo, quali call/put acquistare/vendere per sostituire quelle scadute (moneyness)?

g. ...

Insomma, di carne al fuoco ce ne è molta, come si può notare dall'elenco appena stilato e, come già detto, certamente non esaustivo.
In merito al punto c. AZ13 si è già espresso: scadenza lunga e delta attorno a 0.1; ma, forse, c'è da investigare ulteriormente .

Avanti, vediamo se c'è qualcuno che ha voglia di approfondire/discutere/trattare.
Grazie per l'attenzione!

Ottimi spunti di riflessione, LightMan: per rispondere, almeno in parte, alle tue domande, una buona analisi statistica della serie storica dello strumento in questione potrebbe fare al caso. Magari una ventina d'anni di torico, che dici?

Comincio a mettere un po' di ...
... carne al fuoco.

Speriamo non si bruci

Allora, il grafico che qui illustro, è quello dello Stoxx (indice). Si tratta di una serie storica (weekly) di circa 14 anni di dati. Nel grafico, come si può notare, sono evidenziati due cigni neri (non ho evidenziato quello in cui siamo attualmente immersi che, al confronto, è un ... cignetto!).

La prima escursione negativa è ampia oltre 3600 punti. Pertanto, immaginando di averla presa tutta sui denti (il che è improbabile), ed intervenendo ogni escursione di 100 punti (ma anche questo step è tutto da stabilire), sarebbero occorsi oltre 36 contratti: con una marginazione di circa 100 mila euro! Ovviamente tutto ciò non tiene conto di tre aspetti positivi:
a. gli incassi delle call;
b. quei periodi, probabilmente pochi e brevi, in cui la strategia avrebbe guadagnato;
c. le put a protezione che, gestite in qualche modo, avrebbero, forse, prodotto qualcosa anche loro.

E qui, per il momento, mi fermo.

Certo, a posteriori è facile

Per quanto concerne la tendenza occorrerà muoversi come ogni trader fa: con gli strumenti di cui dispone (inclusi quelli magistralmente ideati da Antonio col suo splendido sistema OMB).

Lo step non possiamo stabilirlo prendendo l'ampiezza futura del movimento (Valore massimo - Valore minimo): semplicemente perchè tale ampiezza non la conosciamo. E allora ci affidiamo alla percentuale. Nel periodo del primo cigno, ad esempio, si potrebbe partire con uno step di 250 punti: potremmo pensare, in prima battuta, ad uno step circa eguale al 5% del valore dell'indice (come suggerisce Sinapsi nell'esempio didattico su Unicredit).

Ora, se in questo fine settimana ho un po' di tempo, vorrei provare a simulare qualcosa con excel per vedere quel che salta fuori.

Visto che i sistemi a cancellazione prevedono la messa a mercato della strategia nota come Covered Call Writing o Vendita di opzioni Call coperte come prima cosa dobbiamo avere a disposizione un CALCOLATORE COVERED CALL WRITING, ne possiamo creare uno direttamente con Excel.

Ricordo che la Covered Call Writing è una strategia non speculativa, che presuppone l'acquisto di titoli azionari, generalmente di grossa capitalizzazione e la contemporanea vendita di opzioni Call relative ai titoli posseduti. Tale combinazione di operazioni consente all'investitore di incassare un reddito aggiuntivo costituito dal premio delle opzioni vendute che si va ad aggiungere ai dividendi azionari e alla potenziale rivalutazione di capitale dei titoli stessi presenti nel portafoglio.

Facciamo subito qualche esempio utilizzando il calcolatore che ho costruito allo scopo.

In particolare vediamo come funziona e a che cosa serve utilizzando i due esempi riportati sulla sinistra e relativi al titolo Eni.

Immaginiamo di comprare 1000 azioni Eni al prezzo di 17,24€. Spenderemo naturalmente 17.240€.

NB. I campi i rosa non vanno toccati in quanto sono campi calcolati.