OPERATIVITÀ SCADENZA MARZO 2017

Oggi potremmo assistere - almeno per quanto riguarda il Dax e Eurostoxx50 - a un classico pullback verso i livelli di resistenza infranti mercoledì e che adesso sono diventati supporti. Mi riferisco rispettivamente 12.000 punti per il Dax e 3.350 per l’Eurostoxx50. Il nostro Ftse-Mib, avendo preformato meglio si è allontanato di molto dalla resistenza collocata a 19.200, per cui difficilmente potrebbe seguire questa strada.

Aggiornamento ore 12.50

Era nell'aria… forte impennata del VWAP (linea rossa) a testimonianza della forza propulsiva dei volumi. Si notano 5 PVP uno sopra l’altro che hanno stentato a contenere l’accelerazione rialzista. La prima deviazione standard a rialzo è collocata a 19.680 punti di future e – francamente – dopo un possibile assestamento il derivato ha tutta la forza per arrivarci.

mi sa che potrebbe riscendere al vwap..... almeno !!

Aggiornamento ore 12.50

Era nell'aria… forte impennata del VWAP (linea rossa) a testimonianza della forza propulsiva dei volumi. Si notano 5 PVP uno sopra l’altro che hanno stentato a contenere l’accelerazione rialzista. La prima deviazione standard a rialzo è collocata a 19.680 punti di future e – francamente – dopo un possibile assestamento il derivato ha tutta la forza per arrivarci.

Aggiornamento ore 16.20

Situazione immutata dopo l’apertura di Wall Street. VWAP sempre ascendente e future che sta battendo sul PVP consolidando e preparandosi per un ultimo assalto.

Oggi è proprio tutto strano !!
Dax perde con USA e noi saliamo!!
cosa c'è sotto ?

Commento di chiusura venerdì 3 marzo 2017

Il Ftse Mib ha terminato l'ultima seduta della settimana con un rialzo dell'1,15% a 19.664 punti. Settimana da incorniciare quella appena terminata; dal close di venerdì scorso (18.596 punti) il principale indice milanese ha guadagnato il 5,74%. Merito del settore bancario che ancora una volta ha messo a segno un'ottima performance.

Oggi, dopo una partenza in salita, con forza relativa maggiore rispetto agli altri indici europei, a metà mattinata l’indice ha accelerato e con esso anche il future che si è portato subito a ridosso dei 19.600 punti, livello che ha tenuto per poi ripartire chiudendo più in alto a pochi punti dai massimi odierni. Il fatto che in chiusura non ci siano state prese di beneficio fa ritenere che la prossima settimana sia molto probabile una prosecuzione dell’azione rialzista che si è sviluppata dopo la rottura della resistenza posta in are a19.200.

Commento di apertura lunedì 6 marzo 2017

Molto positivo il bilancio della scorsa settimana per Piazza Affari che ha mostrato maggiore forza relativa rispetto alle altre Borse europee. Nelle ultime cinque sedute l'indice Ftse Mib ha messo a segno un progresso del 5,74% rispetto al close del venerdì precedente. L'evoluzione avuta dall'indice delle blue chips - nell’ottava appena conclusa - è stata molto significativa, proprio quando sembrava a rischio una rottura dei recenti minimi, l'indice è riuscito a riconquistare la soglia dei 19.000 punti prima e a superare in seguito l'area dei 19.200, interrompendo la fase laterale che durava ormai da fine gennaio mettendo a segno questo poderoso recupero che lo proietta verso i massimi da inizio anno rappresentato dall'area dei 19.800 punti. Un ostacolo questo non facile da superare la cui tenuta potrà favorire dei ripiegamenti. Inutile dire che in caso di superamento di questa barriera il Ftse Mib approderà con facilità sulla soglia psicologica dei 20.000 punti.
L’impulso dato dall'indice nelle ultime giornate, la forte contrazione dello spread Btp Bund e la maggiore forza relativa rispetto alle altre Borse europee, fanno propendere la bilancia del pronostico ancora verso un ulteriori sviluppi positivi.

Dal punto di vista tecnico abbiamo avuto un’apertura in leggera flessione con un gap down chiuso di colpo. Costruito un PVP abbastanza voluminoso a 19.545 e poco sopra un VWAP a 19.560. Leggera asimmetria positiva.
Possibile test del future dei 19.500 da dove dovrebbe innescare una reazione positiva.

Aggiornamento ore 16.10

Dal punto di vista tecnico, dopo l’apertura Wall Street, l’indice Ftse si è leggermente indebolito. In ogni caso la seduta odierna deve essere inquadrata più come un consolidamento del grosso progresso fatto registrare dall’indice la scorsa settimana piuttosto che un arretramento vero e proprio. Il future rimane comunque in contrazione di volatilità che potrebbe dare qualche soddisfazione alla fine della seduta.

Aggiornamento ore 17.10

Siamo arrivati quasi alla prima Deviazione Standard a ribasso e come si vede dal grafico la pendenza del VWAP è rimasta praticamente inalterata.

Commento di chiusura lunedì 6 marzo 2017

Il Ftse Mib ha chiuso la prima seduta della settimana con un calo dell'1.09% a 19.449 punti. Il principale indice milanese ha visto delle prese di profitto sul settore bancario dopo la corsa della scorsa settimana dovute in parte dall’aumento di capitale di Deutsche Bank.
Come detto in precedenza, la seduta odierna deve essere considerata più come un consolidamento del grosso progresso fatto registrare dall’indice la scorsa settimana piuttosto che un arretramento vero e proprio per cui – già mi aspettavo una prima reazione a partire da questa sera, che purtroppo non c’è stata come la intendevo io. Ma credo che l’appuntamento sia solo rimandato.
In genere la velocità di discesa - soprattutto quando c’è una compressione di volatilità unita a una asimmetria nella distribuzione dei volumi – è molto sostenuta dai volumi che portano la media del VWAP a contrarsi. Cosa che – nonostante la discesa – oggi non si è visto. Il VWAP è rimasto in alto nella distribuzione a indicare che le prese di profitto sono state modeste. Alla fine abbiamo avuto una distribuzione quasi bimodale con un movimento di recupero che fa ben sperare per la giornata di domani.
Il CDV, dopo un tentennamento, durante tutta la mattinata, nel primo pomeriggio ha intrapreso la strada in discesa terminando sui minimi.