OPERATIVITÀ SCADENZA APRILE 2017

Commento di apertura mercoledì 29 marzo 2017

Rientrato, per ora, l’effetto ribassista innescato dalla mancata riforma dell’Obamacare, seduta in profitto per tutte e tre i maggiori indici di Wall Street (Dow Jones 0,73%, l'S&P 500 0,73% e Nasdaq +0,60%). Ieri si sono visti solo frecce verdi davanti alle performances degli indici di Borsa di tutto il mondo. Anche il nostro Ftse Mib (+1,02%) ha partecipato alla festa andando a conclude sul massimo di giornata e dell’anno nonostante l’Istat abbia comunicato dei dati a dir poco disastrosi per la nostra economia. L'indice ha aperto le contrattazioni con un piccolo gap e dopo aver raggiunto i massimi della scorsa settimana si è spinto su nuovi top da inizio anno al di sopra dei 20.300 punti confermando - in questo periodo - la sua propensione al rialzo e puntando dritto al suo target naturale in area 20.500 punti ormai alla portata.

Profilo distributivo direttamente sull’indice Ftse Mib si nota l’apertura in gap up.

Aggiornamento ore 10.20

Dopo il gap up iniziale l’Ftse Mib future si è bloccato su un trading range strettissimo intorno al livello 19.935 punti dove coincidono i valori VWAP e PVP.

Quella che vedete è la distribuzione dei volumi di ieri sul Ftse Mib future. La zona cerchiata è quella dove si sono concentrati la maggior parte dei volumi e che potrebbe essere una zona attrattiva per quanto riguarda il movimento di oggi.

Aggiornamento ore 14.20

Lo avevamo detto che la zona di massima concentrazione dei volumi di ieri sarebbe stata oggi un’area attrattiva e puntualmente ciò si è verificato. Non credo tuttavia che il movimento possa estendersi oltre questa zona di supporto che potrebbe rappresentare una buona occasione per i ritardatari per mettersi long.

Aggiornamento ore 16.35

Il Ftse Mib future, una volta arrivato alla zona di volumi costruita ieri ha dato vita – come prevedibile – a un rimbalzo che ha come obiettivo il raggiungimento del VWAP collocato a 19.870. La pendenza discendente di quest’ultimo non agevola le salite del derivato al sopra a questo livello.

Commento di chiusura mercoledì 29 marzo 2017

Leggera flessione per l’indice Ftse Mib che ha terminato le contrattazioni in lieve calo con un -0,26% a 20.276 punti. Il future sembra aver consolidato le posizioni e dopo aver raggiunto la zona di volumi costruita ieri ha dato vita a un rimbalzo che lo ha portato nei pressi del VWAP collocato a 19.870 avendo ceduto lo scettro al nuovo PVP formato poco prima della chiusura a 19.830 punti. Come anticipato precedentemente la pendenza discendente di del VWAP non ha consentito al derivato di superarlo. La distribuzione dei volumi appare nel complesso bimodale per cui ci sono buone possibilità che in apertura domani il future si concentri dapprima nell'area compresa tra i due PVP.

Commento di apertura giovedì 30 marzo 2017

Poche emozioni da parte dei mercati azionari occidentali nella seduta di ieri che si sono trascinati - come succede da un po’ di tempo a questa parte - con poca volatilità fino al termine degli scambi. Archiviato il passo falso sulla riforma sanitaria, i mercati stanno alla finestra per vedere se Trump incomincerà a mettere mano a ciò che aveva promesso in campagna elettorale ossia al piano infrastrutturale da 1.000 miliardi di dollari e al taglio drastico delle tasse.

Intanto oggi verrà diramato il dato finale del PIL americano del 4° trimestre 2016 che non dovrebbe discostarsi molto dal 2% annualizzato previsto dagli analisti e che rappresenta – per gli USA - un ritmo di crescita abbastanza modesto da non giustificare l’impennata avuta dai listini americani in seguito alle elezioni di Trump e con livelli di ottimismo che per intensità sono paragonabili solo a quelli della super bolla speculativa della new economy. E’ evidente che il mercato abbia già abbondantemente scontato un consistente aumento del PIL e che se a breve non ci dovessero essere fatti concreti che lo giustificano, beh… allora faccio fatica a pensare che gli indici possano rimanere su questi livelli per molto tempo.

Per quanto ci riguarda dopo il consolidamento avvenuto ieri, il Ftse Mib future potrebbe riprendere oggi la strada del rialzo per raggiungere il suo target naturale collocato a 20.100.

Profilo distributivo delle ultime 4 sedute utilizzando direttamente l’indice Ftse Mib; l’ultima – quella di oggi – è in fase di costruzione. Si possono apprezzare sia i POC che le Aree di Valore uno sopra l’altro a testimoniare la relativa spinta rialzista.

Quella che vedete è la distribuzione bimodale di ieri e nel commento di chiusura avevamo detto che cerano buone possibilità che il future si concentrasse oggi nell'area compresa tra i due PVP ed è ciò che è avvenuto. Naturalmente la rottura da parte dell’ Ftse Mib future dell’uno o dell’altro PVP permetterà di capire la futura direzione nel breve.