SCADENZA FEBBRAIO 2018

Ore 17.18
Inserito acquisto in chiusura di un future grande a 22.405 punti

In sostanza chiudiamo quello shortato questa mattina. Mettiamo un prezzo “stracciato” per poi rivenderlo con tutta calma in serata in caso di eseguito.

Già eseguito!

Ore 17.32
Inserito vendita in apertura di un future grande a 22.445 punti

Ore 17.32
Inserito vendita in apertura di un future grande a 22.445 punti

Eseguito! Beh… forbicetta di 200€ non male... se aspettavo un pò....

Commento di chiusura di oggi giovedì 8 febbraio 2018

Il Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 2.26% a 22.466 punti con Wall Street in calo (Dow Jones -1.66%. S&P 500 -1.32%).
E’ evidente che da una parte si fanno più stringenti i timori dovuti al fatto che la Federal Reserve possa diventare in futuro più aggressiva sul fronte del rialzo dei tassi e, dall’altra, considerando i solidi fondamentali e l'economia che continua a crescere a livello globale queste discese vengono considerate come un toccasana per aumentare l'esposizione sull'azionario. Ecco perché le borse faticano a trovare una direzionalità precisa forti cali seguiti da altrettanto recuperi si è tornati sull’ottovolante come dimostra anche il VIX – nel momento che sto scrivendo – batte 32,1%. Certo! Non ha aiutato il sentiment degli investitori la notizia oggi secondo cui la BoE a detta di alcuni autorevoli esponenti prevede di aumentare i tassi d'interesse a una velocità maggiore di quanto anticipato lo scorso anno per prevenire il surriscaldamento dell’inflazione dovuto alla crescita dell'economia globale.
Gli investitori ci vogliono vedere chiaro circa il comportamento futuro di tutte le Banche centrali e quindi per il momento stanno liquidando le posizioni.
Qualche nodo potrà essere sciolto con i prossimi dati sull'inflazione americana e con i prossimi meeting con le Banche centrali.

Tecnicamente oggi è stata una giornata abbastanza chiara. Mattinata in calo e poi al giro di boa dai minimi il Ftse Mib future si è riportato al centro della distribuzione a contatto con il VWAP ma i volumi inconsistenti, su cui abbiamo ampiamente documentato durante le ore di negoziazione, hanno fatto riprecipitare in basso il future che si è bevuto 400 punti per la gioia di quanti hanno seguito i miei consigli.

Nella tabella gialla ci sono tutte le operazioni effettuate. In evidenza i contratti eseguiti oggi.
Sotto abbiamo la strategia risultante.

Quello che vedete è il ratio VIX / VXV ossia rapporto tra diverse volatilità implicite di opzioni sull’indice SP500 con diverse scadenze. In un trend che si autoalimenta come è stato in questi anni, questi eccessi sono rimasti confinati al di sotto della linea rossa mentre adesso il comportamento come si vede è cambiato. Tanto è vero che, commentando il mercato nei giorni scorsi, avevo detto che volatilità implicite al di sotto dei 10 ce le dobbiamo scordare (grafico sotto).

Se andiamo a vedere il comportamento di Wall Street di ieri ha rispettato completamente quello che dicevo mercoledì ossia che riporto:
Dopo un lungo periodo di bull market succede qualcosa di inaspettato che convince le mani forti a disinvestire a piene mani e con forza. In questi casi c’è una prima ondata di vendite che viene seguita da un rimbalzo che – nella maggior parte dei casi - non è in grado di recuperare quanto perso in precedenza. A questo punto chi non era entrato all’inizio, perché preso in contropiede, interpreterà il rimbalzo come una buona occasione per entrare, questa operazione viene rafforzata dai big di lungo periodo che scaricano quanto hanno in pancia approfittando dei prezzi ancora relativamente alti. Il superamento del punto D (Fail point) decreterà la fine del trend rialzista e l’arrivo del bear market.

E che non fanno che confermare che il vento pare definitivamente cambiato rispetto al passato.
La figura di un Failure Swing Top sembra completata per quanto riguarda gli indici americani un po’ meno per quelli europei

Situazione attuale sulla distribuzione dei volumi sul future Ftse Mib. PVP a 22.385 punti. Se le quotazioni nell'immediato dovessero superare a ribasso questo livello il mercato subirebbe una accelerazione fino a sfondare i minimi raggiunti in apertura.

Accelerazione ribassista come si diceva.

Ore 13.01

Inserito acquisto in apertura di 2 Mini future a questi prezzi:

22.150
22.130

Servono per monetizzare il Delta negativo che avevamo.
In ogni caso li faremo comunque - se non ci fosse prima l'eseguito a quei prezzi - se la quotazione del future dovesse superare 22.250 punti.