20/04/2022, 10:56
Dati che non inducono all’ottimismo.
Arrivata la revisione delle stime di crescita mondiale da parte del Fondo Monetario Internazionale, che ha tagliato la stima del PIL mondiale di quasi un punto percentuale per colpa della guerra d’Ucraina e delle sue conseguenze economiche. Naturalmente quella relativa all’Eurozona è stata superiore, -1,1%. In particolare per Germania ed Italia per colpa della loro maggior dipendenza energetica dalla Russia, che dovrebbe invece accusare una recessione, con perdita di PIL da -8,5%, rispetto ad una crescita stimata a gennaio in +2,8%. Inevitabile il tracollo dell’Ucraina, epicentro della guerra, che dovrebbe avere una recessione mostruosa da -35%.
Meno si rischia più si guadagna ...