Options Market Balance

Il primo è senza dubbio l’analisi degli OI totali delle Call e del Put relativa alla scadenza di novembre.

Un metodo grossolano ma sempre valido è quello di andare a vedere gli strike che raccolgono più OI sul lato Call e sul lato Put.
Ebbene, come si vede dalla figura degli OI totali gli strike che raccolgono maggiori consensi attualmente sono Put 12500 con 2.912 contratti e Call 17500 con 2.808 contratti.

Come si intuisce la trincea delle Call è più a rischio nel senso che dista dai valori attuali meno dell’8% mentre quella delle Put molto distante ben 22% dai prezzi di chiusura dell'indice: 16232

Considerando il rapporto tra la quantità totale di OI delle Put è la quantità totale di OI delle Call (1,09) favorevole alle Put, già questo fatto ci induce a fare una previsione rialzista per prossimo mese.

Il metodo più ortodosso di analisi della disposizione degli OI, tuttavia, è quello di considerare la media ponderata dei volumi rispetto agli strike. Il risultato ottenuto adottando questa tecnica ci da dei valori leggermente diversi con indicazioni sostanzialmente simili: 16750 a rialzo e 13500 a ribasso. Il primo dista solo 3,24% mentre il secondo dista 16,78% dalle fatidiche soglie.

Anche la funzione di ripartizione ci dice che la disposizione del mercato per novembre è orientata a rialzo.

Un altro metodo è quello di valutare attraverso una simulazione dei possibili scenari di una distribuzione lognormale di prezzi, i valori del sottostante corrispondenti alle due deviazioni standard (up e Down).

Ebbene, effettuando 50.000 scenari di prezzo possibili questi due valori, che racchiudono una probabilità di movimento del mercato pari al 68,71%, sono rispettivamente 14.224 a ribasso e 18.240 a rialzo.

Questo ci fa capire come la soglia prevista a rialzo dagli OI (16500 e 17500), possa essere statisticamente violata a differenza di quella a ribasso (12500 13500) che non presenta queste difficoltà.

Ancora, proviamo a vendere vendendo artificiosamente una Call e una Put ATM quali sono i break even point di questo straddle.

Si può calcolare che questi corrispondono a 14.927 a ribasso 17.572 a rialzo.

Anche qui, mentre a rialzo siamo in linea con quanto dettato dagli OI, a ribasso siamo nettamente sopra.
Perciò altra indicazione concordante con un mercato orientato verso la salita.

Utilizzando infine la tecnica del bootstrapping (rimescolamento casuale dei rendimenti) anche qui i livelli sono 14.577 a ribasso 17887 a rialzo.

Questo significa che se il mercato a novembre si dovesse comportare come i precedenti 4 mesi, dovremmo aspettarci - come si vede dalle probabilità - un ribasso. Ora, visto che questi livelli non giustificano la disposizione degli OI, ergo: il mercato non si comporterà come i mesi precedenti.

Quindi mercato a rialzo per novembre. Ma in un mercato a rialzo la volatilità storica tende a diminuire.

Diamo un’occhiata dunque alla volatilità storica per vedere se cogliamo una sua diminuzione futura.

Utilizzeremo un indicatore che per il momento rimane Top Secret analisi messa a disposizione esclusiva solo del nostro club. Come potete vedere dopo la perforazione dall’alto verso il basso e il rientro della volatilità (linea amaranto) all’interno del canale (Verde – Giallo) è iniziata e continua la fase discendente della volatilità storica.

In più se osserviamo la volatilità storica ad un anno e tracciamo la retta di regressione lineare con le due deviazioni standard vediamo che la volatilità toccata la DS superiore sembra voglia ritornare sulla media… sfruttando una delle sue peculiarità che è appunto quella della mean reversion.

Tutto converge – per il mese di novembre - nella direzione di un trend rialzista con una diminuzione di volatilità.

Ciò non significa che già da oggi il mercato partrà a rialzo senza più fermarsi per i prossimi 24 giorni, oppure che non possa modificarsi strada facendo.
Quella che abbiamo fatto è una analisi di massima sul mercato attuale che ci aiuta a scegliere la strategia più adatta.

Tuttavia, il mercato ha sempre bisogno di conferme e la lettura quotidiana del OMB unita a quella della volatilità ci da una mano in questo senso.

""Anche la funzione di ripartizione ci dice che la disposizione del mercato per novembre è orientata a rialzo.


Ciao Antonio,

apprezzabilissima la tua analisi di come partire con la strategia.

Non mi è chiaro quando dici che il rialzo si evince anche dalla funzione di ripartizione. Puoi spiegarci meglio x cortesia?

Ti ringrazio come sempre

""Anche la funzione di ripartizione ci dice che la disposizione del mercato per novembre è orientata a rialzo.


Ciao Antonio,

apprezzabilissima la tua analisi di come partire con la strategia.

Non mi è chiaro quando dici che il rialzo si evince anche dalla funzione di ripartizione. Puoi spiegarci meglio x cortesia?

Ti ringrazio come sempre

Ciao Nick...
dalla figura che ho postato, l'incrocio tra le due linee a forma di losanga che rappresenta l'equilibrio del mercato delle opzioni per il mese di novembre è posto in area 15500. Come vedi la linea tratteggiata che ci fa vedere dove è adesso il mercato, è a destra di questo incrocio. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che attualmente la quota delle Call ITM è maggiore di quella delle Put e che il mercato ha dovuto cominciare a coprirsi a rialzo attraverso il sottostante.
Un aumento degli OI di quest’ultimo confermerà di volta in volta il trend a rialzo mentre una sua diminuzione svilupperà una correzione.

Secondo voi quali sono le strategia più adatte per cavalcare questa previsione?