SCADENZA DICEMBRE 2022

Ore 10.47

Inserito acquisto in chiusura di 3 mini futures a questi prezzi:

24.420
24.395
24.370


Ordine coerente con i ragionamenti fatti in precedenza...

Terzo PVP centrale... mercato in mano ai day traders. VWAP in leggera salita.

Analisi volatilità.

La volatilità storica a 21 giorni è passata da 25,4% del mese scorso, a 15,3% attuale.
Anche la volatilità implicita dedotta dall'indice IVI (Implied Volatility Index, un indice di volatilità che misura la volatilità attesa dell’indice FTSE MIB nei prossimi 30 giorni) è diminuita portandosi a 24,34%.

Il canale di regressione lineare della volatilità storica a 21 giorni ha un andamento leggermente ascendente con una media del 26% circa. Il fatto che in questo ultimo periodo la volatilità storica sia scesa al di sotto della linea inferiore che delimita in basso il canale di regressione si trova in una situazione oggettivamente di bassa volatilità. La probabilità di un possibile ritorno nel tempo nel canale in direzione della media è relativamente alta.

Questo è il rango di volatilità che mostra ancora una volatilità relativamente bassa quindi con una percezione del pericolo di discesa dei corsi altrettanto bassa... ma noi sappiamo che non è così. La volatilità è destinata ad aumentare e portarsi in quella zona di rango contrassegnata come zona ad alta volatilità.
Da questo punto di vista è meglio prediligere l'acquisto di opzioni piuttosto che la vendita quando si assumono posizioni in un prossimo futuro.
Qualcuno potrebbe dire: come mai allora hai venduto opzioni Put? Beh… la ragione è che prima di una inversione della volatilità, in genere si verifica un periodo di stazionarietà che potrebbe durare anche parecchio, in secondo luogo l’idea è quella di chiudere la strategia in spread ai primi segnali di cedimento del mercato desumibile dalla lettura degli OI.

Riporto anche i percentili e l'oscillatore di intensità della volatilità che più o meno dicono la stessa cosa: volatilità bassa destinata in futuro ad aumentare...

Analisi del trend.

Per quanto riguarda l’analisi del trend ci serviamo del trading system trend following Trail.
Trading system Trail aggiornato a martedì 22 novembre 2022
Il Trading system Trail è un sistema trend following che da normalmente segnali di entrata di tipo stop and reverse ossia chiusura di un'operazione in un verso e contemporanea apertura di una di senso contrario. La caratteristica di questo sistema di trading - e a cui fa riferimento il suo nome - significa Trailing Stop un ordine di uscita dalla posizione che non è statico ma segue dinamicamente il trend.

Come si vede dalla figura Trail è ancora Long ma i supporti si stanno avvicinando e a breve potrebbe scattare un ordine di uscita.

Anche l’indicatore ADX, sovrapposto al grafico del prezzo, che misura la forza del trend senza però fornirci indicazioni precise sulla sua direzione, ci sta dicendo che ci stiamo muovendo ancora in trend, evento segnalato tipicamente quando questo indicatore di tendenza si porta sopra la linea dei 20/30.

C'è da dire però che il Positive Directional Indicator (+DI) (linea tratteggiata verde) e Negative Directional Indicator (-DI) (linea tratteggiata rossa), si stanno riavvicinando (la prima scende e la seconda sale) per cui il trend sta perdendo di intensità.

La situazione quando manca poco meno di mezz'ora alla fine della seduta... il VWAP dopo l'apertura di WS è in salita difficile che possa scendere sotto il VWAP...

Oggi nessuna operazione sul portafoglio (cancellati tutti gli ordini non eseguiti). La diminuzione di volatilità ci ha permesso di consolidare l’utile. Rimaniamo perfettamente neutrali: Delta zero.

Chiusura sulla parità per l’indice Ftse Mib (-0,04%) a 24.581 punti