SCADENZA GENNAIO 2023

Eccoci di nuovo su questi schermi pronti per affrontare questo nuovo anno che speriamo sarà pieno di soddisfazioni non soltanto dal punto di vista del trading.
A partire da oggi, e nei prossimi giorni, cercheremo di inquadrare il mercato nel breve periodo.

Come sapete, si lavora con una cadenza temporale mensile, questo per il semplice motivo che in questo modo risulta relativamente più facile fare delle previsioni che possano consentire di impostare una strategia con le opzioni che abbia un’alta probabilità di terminare in profitto.

Iniziamo con la distribuzione dei volumi partendo dalla chiusura della scadenza precedente e cioè quella relativa a dicembre 2022.

Abbiamo un andamento laterale che si è sviluppato all’interno di un range di 500 punti indice. La maggior parte di questi li troviamo concentrati in area 23.800 punti. Complessivamente la distribuzione appare simmetrica con un VWAP al centro che vale al momento 23.880 punti. Un'area di valore che si estende al di sopra e al di sotto di circa 50 punti.
Ora, siccome il future oggi si è portato a ridosso di area 24.000, siamo formalmente nella parte superiore dell’estensione al di sopra dell’area di valore delineata.
Quindi in una situazione di eccesso in un contesto di movimento laterale. Possibile ritorno verso il centro della distribuzione.

Passiamo alla lettura degli Open Interest delle Mibo scadenza gennaio 2023.
Fatto 100 la distribuzione degli Open Interest vediamo come si distribuiscono qualitativamente in base alla moneyness.
Più della metà sono Put OTM (53,8%), poi abbiamo una buona fetta di Call OTM (26,2%). Le Put ITM (17,2%) sono più numerose delle Call ITM (2,8%).

All'interno delle rispettive categorie Put e Call abbiamo questa distribuzione.

Questa la distribuzione delle Mibo Call Put scadenza gennaio 2023 da quando è scaduto il mese precedente

Confrontiamo questa distribuzione con il totale per vedere se gli operatori nel frattempo hanno preso qualche posizione.

Cosa notiamo dal confronto? Direi che le due distribuzioni sono quasi identiche tranne per le OTM. C'è stato un aumento di Call OTM e una diminuzione di Put OTM all'incirca pari al 10%.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire che gli operatori al momento non hanno preso nessuna decisione ma si sono limitati a irrobustire in particolar modo le resistenze e quindi complessivamente al momento non hanno nessuna voglia di salire.
Vedremo le successive letture se confermeranno questa tendenza o se seguiranno un'altra strada.

Torniamo alla distribuzione generale delle Mibo scadenza gennaio 2023 e cerchiamo di vedere dove hanno messo i paletti gli operatori ossia andiamo a vedere quali sono i possibili supporti e resistenze.

Per fare questi ragionamenti partiamo dal crossover (cioè dal punto di equilibrio del mercato delle Mibo) e vediamo di stabilire l’Area di Valore (ricordo che l’area di valore (o Value Area – VA) raffigura il range dei prezzi che riflette il maggior interesse da parte degli operatori, circa il 70% degli scambi avviene in quest’area).
Il crossover è a 23.765 punti. L’area di valore si estende per circa 2.725 punti.
Identifichiamo quindi i livelli VAH (Value Area High) e VAL (Value Area Low) che delimitano - appunto l’area di valore.

VAH = 25.250
VAL = 22.500

Come vediamo il prezzo di chiusura dell’indice è situato all’interno dell’area di valore e nei pressi del crossover quindi in una condizione di assoluto trading range delimitato da quest’area.
Fino a quando il prezzo del sottostante si mantiene in quest’area sono favorite le vendite di opzioni perché diventa molto probabile la continuazione del movimento laterale del prezzo. Il tempo passa e la volatilità tende a scendere quindi due alleati per il venditore di opzioni.

Quando il prezzo si porta su una delle due estensioni (la parte gialla della figura), significa che siamo in una condizione di trend in questo caso, soprattutto a ribasso, sono favoriti glia acquisti di opzioni. In questo caso le opzioni che vanno ITM vengono chiuse o più frequentemente coperte dai future.

In base ai soldi messi sul piatto questa è la strategia adottata dagli operatori sulle Mibo scadenza gennaio 2023 senza considerare i futures. A 24.250 di sottostante i venditori al momento hanno il massimo vantaggio: portano a casa più di 2 milioni di euro.

Completiamo la nostra analisi sugli Open Interest andando a vedere la situazione per quanto riguarda il future.
Come si vede anche dal grafico l'OI del future è sceso drasticamente rispetto alla scadenza di dicembre e questo è dovuto al fatto che numerose posizioni di Call ITM sono andate a scadenza e con esse anche le coperture.
Gli ultimi 20 giorni prevale la liquidazione di posizioni rialziste. Tendenza che si conferma anche dopo la precedenza scadenza contrassegnata dalla freccia blu alla destra della tabella.