SCADENZA FEBBRAIO 2023

L’analisi del rango ci dice che siamo in una situazione di bassa volatilità realizzata.
Favoriti gli acquisti piuttosto che le vendite.

La volatilità storica è a 11° percentile il che significa che ci sono stati solo 10 valori inferiori rispetto a questa rilevazione durante il periodo preso in esame.

Analisi del trend.

Per quanto riguarda l’analisi del trend ci serviremo - come al solito - del trading system trend following “Trail”.
Trading system Trail aggiornato a martedì 24 gennaio 2023
Il Trading system Trail è un sistema trend following che da normalmente segnali di entrata di tipo stop and reverse ossia chiusura di un'operazione in un verso e contemporanea apertura di una di senso contrario. La caratteristica di questo sistema di trading - e a cui fa riferimento il suo nome - significa Trailing Stop un ordine di uscita dalla posizione che non è statico ma segue dinamicamente il trend.

Chiusa il giorno 03/01/2023 l’operazione in stop profit a 24.111 punti aperta short in precedenza a 24.429. Entrata long il giorno successivo a 24.484 e ancora in piedi.

Come si vede dalla figura Trail è ancora Long ma i supporti si stanno avvicinando e a breve potrebbe scattare un ordine di uscita.

Anche l’indicatore ADX, sovrapposto al grafico del prezzo, che misura la forza del trend, ci sta dicendo che ci stiamo muovendo ancora in trend, evento segnalato tipicamente quando questo indicatore di tendenza si porta sopra la linea dei 20/30.
Evidenziati in giallo gli ultimi trend segnalati dall'ADX.

C'è da dire però che quello in corso ha raggiunto il picco e che il Positive Directional Indicator (+DI) (linea tratteggiata verde) e Negative Directional Indicator (-DI) (linea tratteggiata rossa), si stanno riavvicinando (la prima scende e la seconda sale) per cui il trend a rialzo in questo momento sta perdendo di intensità.

Mettiamo tutto insieme e sintetizziamo.

Il mercato gode ancora di un buon credito sia da parte degli operatori (vedi Open Interest) sia dal punto di vista della volatilità e della direzionalità. Ciò detto - visto anche l’ipercomprato che si è accumulato nell’ultimo periodo - è in atto un consolidamento - che rende le resistenze (vedi 26.000) particolarmente robuste.
Ora, andare long sui massimi non è mai una buona scelta. Per cui bisognerebbe sfruttare eventuali ritracciamenti o - al limite - rotture di importanti resistenze prima di prendere posizione.

Buongiorno Antonio, ammesso che io voglia entrare long, secondo la tua esperienza, quale livello di prezzo sarebbe più appropriato?

Grazie

Buongiorno Antonio, ammesso che io voglia entrare long, secondo la tua esperienza, quale livello di prezzo sarebbe più appropriato?

Grazie

Beh… visto che il mercato notoriamente è controllato da grandi istituzioni finanziarie che fanno brutto e cattivo tempo, è preferibile farla fare a loro la previsione.
Analizzando i volumi scambiati dal future Ftse Mib nell’ultimo periodo (7 giorni), l’area 25.700 potrebbe essere un buon livello per entrare. Tra l'altro in questa area è presente una pila di volumi che ha causato la formazione a un voluminoso PVP dove probabilmente sono entrati in diverse circostanze operatori di lungo periodo.

Segnalo l'aumento considerevole di Call ITM strike 25.500 (536 pezzi) scadenza febbraio. Ora siccome sono state fatte sulla lettera questo operatore istituzionale alle 10.46 si è messo long.

Al momento non pare essere stata una scelta felice... staremo a vedere. Ho indicato esattamente il punto di entrata.
Asimmetria negativa nella distribuzione, VWAP discendente, minimi e massimi decrescenti. Prezzo rimane nell'estensione inferiore quindi al di sotto dell'area di valore.

Situazione indice…

Piazza Affari dopo una buona partenza frena e sceglie la cautela aspettando l’esito delle trimestrali e con gli occhi puntati sulle prossime mosse delle banche centrali. I dati sull'industria europea hanno sorpreso positivamente il mercato, con il Pmi composito tornato in area di espansione per la prima volta da sette mesi: un segnale per la Bce che la recessione non è così dura e che può quindi procedere sulla strada del controllo all'inflazione. Gli investitori quindi si aspettano una Bce «falco» la prossima settimana, ma scommettono su una Fed meno aggressiva.

In questo momento l'indice è in leggero territorio negativo.