02/05/2023, 17:53
La frenata della manifattura in Cina, le imminenti decisioni di Fed e Bce sui tassi e gli allarmi sul debito pubblico americano mandano in fibrillazione le Borse europee, che vedono sfumare il timido tentativo di rimbalzo iniziale e chiudono tutte in “rosso” con cali vicini al 2%. A far precipitare gli indici, già zavorrati da Wall Street, è stato il tonfo del petrolio oltre il 4% a causa dei dubbi sulla tenuta della domanda mondiale di energia (a partire da quella di Pechino).
A pesare c’è anche l’incognita Fed le cui decisioni verranno annunciate il 3 maggio al termine della riunione del Fomc. Il giorno dopo toccherà alla BCE.
Le scommesse del mercato sono per un nuovo rialzo di 25 punti da parte della banca centrale americana.
Piazza Affari chiude a 26.630,09 punti con un -1,65%
Meno si rischia più si guadagna ...