SCADENZA NOVEMBRE 2023

Aggiornamento strategia ai prezzi attuali. Il pay off sta rispondendo bene per cui rimaniamo con un Delta neutrale e sfruttiamo questo periodo di probabile lateralità.

Il prezzo si trova in questo momento leggermente ad di sopra all'area di valore. La distribuzione rimane simmetrica e quindi con un andamento di tipo laterale. Favoriti i ritorni verso il centro della distribuzione. Mercato in mano ai Day Traders

Come previsto...

Andamento future dopo wall Street... tornati sui minimi dove i volumi ci sono ancora presentati.

Ultimi 7 giorni di volumi cumulati. Si nota una forte asimmetria positiva su questi valori di minimo. La rottura di questo fronte darebbe vita ad una accelerazione ribassista di almeno un 2% dai valori attuali.

Ecco dove si stanno concentrando gli ordini dei contratti Mibo scadenza novembre riguardanti le sole opzioni OTM. C'è una leggera prevalenza di Call OTM di cui la maggior parte collocata in termini relativi più vicina al prezzo battuto in questo momento.

Osserviamo che in area 27.200 si sta formando una massa di volumi abbastanza consistente che potrebbe dar vita a una risalita nel finale. La distribuzione di riferisce all'andamento del future relativo all'intervallo partito dalle 15.30 ad ora che come si sa è fortemente influenzato dal mercato americano che ha preso le briglie del mercato.

Come da manuale...

Avete visto come ragionare con i volumi si possiede una marcia in più?

Aggiornamento ore 17.10

Borse europee poco sopra la parità in una giornata ancora preda della volatilità.
Indici americani ancora contrastati.

Intanto prosegue la stagione delle trimestrali in chiaroscuro su entrambe le sponde dell’Atlantico, gli investitori confidano in una pausa della stretta monetaria, alla vigilia della riunione della Bce di domani, ma restano preoccupati dall’andamento dei titoli di Stato americani dopo la fiammata di lunedì scorso del Treasury a dieci anni. Sempre in tensione l'obbligazionario italiano con lo spread sopra i 200 punti. Pesante la flessione di Nexi.

Piazza Affari limita i danni nel finale chiudendo a 27.428,60 punti accusando una flessione di -0,52%