Si chiude la prima settimana di quest’anno all’insegna del recupero. Le borse europee, in flessione, dopo avere sbandato subito dopo la pubblicazione del dato sul lavoro americano, migliore delle previsioni, hanno sostanzialmente azzerato le perdite. Milano, che era scesa fino a -0,8%, ha recuperato e ha chiuso a 0,12% a 30.440,95 punti.
Gli investitori, vedono luci e ombre nel rapporto sull'occupazione americano e, per cercare di indovinare le prossime mosse delle banche centrali, preferiscono guardare più ai numeri sull'inflazione. Le cifre sul mercato del lavoro di dicembre hanno evidenziato una ottima creazione di posti di lavoro compensata da significative revisioni al ribasso dei mesi precedenti. Tuttavia – come detto - le scelte della Federal Reserve dipenderanno dai prossimi dati su inflazione, aspettative di inflazione dei consumatori e andamento della crescita dei salari dei lavoratori. Solamente se il processo del calo dell’inflazione continuerà nei prossimi mesi esistono concrete possibilità che la Fed possa prendere in considerazione un primo taglio nel meeting di marzo.