orkidea
AG15 ha scritto:A supporto di quando affermato da Az, faccio notare che nel mondo i settori storicamente più floridi sono quelli che applicano in modo sistematico al loro businness modelli statistici come ad es:
Casinò
Assicurazioni
Finanza (banche, fondi, ecc.)
Il che ovviamente non vuol dire che i vari modelli debbano offrire risulti positivi nel 100% dei casi, partendo da questa banale osservazione, nasce la necessità a nostra volta di avvalerci di un modello statistico premiante.
Rieccomi nonostante sia stata tacciata di ignoranza e presunzione su questo forum, mi sento di dire la mia dato che di MM ho (e purtroppo) grande esperienza . Dipingere l'MM come mero utilizzatore di modelli statistici (al pari vostro o di chi utilizza Garcia) é semplicistico. Vi ricordo che gli azionisti di Borsa Italia sono gli stessi della Cassa di Compensazione (Clearing house) e pure gli MM stessi. Pensare di poter competere ad armi pari con chi emana i regolamenti ed al contempo é pure il garante delle transazioni ( oltre che "assicurare" l'operatività sul mercato) é un'idea alquanto peregrina. Un enorme conflitto di interessi. Non esiste in alcun paese al mondo che i controllati controllino se stessi e si diano pure "le pagelle" si i voti da soli. Perché gli MM sono tenuti (in teoria) sotto costante monitoraggio e se alla fine di un periodo di osservazione non si sono attenuti all'obbligo di quotazione che loro compete, possono venire declassati per esempio da PMM a semplice MM se non estromessi. E chi le da queste pagelle?..Nientemeno che loro stessi dato che gli MM altro non sono che gli azionisti sia di Borsa italia (che emana i regolamenti) che della Cassa di Compensazione (garante) ed ecco come risolsero "inter nos" le bischerate di qualche MM "qualche anno fa" : "dato che il comportamento del singolo mariuolo era prassi comune , condiviso dagli altri, tutti promossi e nessuno bocciato o declassato od estromesso"
Occorre anche citare il fatto che all'indomani dell'11 settembre 2001 la Cassa di Compensazione dall'oggi all'indomani e senza preavvisò aumento i margini del 20%, inutile citare le dolorose chiusure di ufficio (a prezzi stratosferici) delle posizioni a chi non fu in grado di sopportare quella marginazione e finì in rosso sul conto. E chi ci guadagnò se non l'MM pure azionista della Cassa di Compensazione?
Non ci credete?
Già robe da non credersi in effetti.
Ma basterebbe anche andare a leggersi i regolamenti di Borsa Italia... "In caso di alta volatilità l'MM é esonerato dall'obbligo di quotazione". Come avvenne all'indomani dell'11 settembre 2011. Quando per chiudere la posizione, stante il book vuoto) dovevi pregare in ginocchio l'MM telefonandogli pure, anche se spesso qualche minuto prima te l'aveva già chiusa d'ufficio lo stesso MM a prezzi favorevolissimi, a lui stesso ovvio. A cosa servì dunque quell'aumento improvviso dall'oggi all'indomani E SENZA PREAVVISO della marginazione?...Basta fare uno più uno...
Si dovrebbe per questo rinunciare ad operare? certo che no! ma occorre tenere a mente certi fatti perché ieri fu l'11 settembre 2001, un domani (e forse nemmeno troppo lontano a divenire) sarà quando l'euro salterà per aria.
Ma far passare l'idea che l'MM sia un tuo pari in rischio (fatto non veritiero) può risultare, in situazioni estreme, pericoloso...molto pericoloso.