jumpy ha scritto:Mi ponevo il quesito quale volatilità utilizzare perchè se vai al file garcia, viene richiesto l'inserimento della
volatilità implicita ponderata delle put e delle call per poter calcolare i livelli, che ricavo per il FTSEMIB dal file "SCARICADATINOVEMBRE OI", di cui chiedo conferma sulla bontà del mio modus operandi ai maestri
In caso di risposta affermativa nell'utilizzo della volatilità implicita ponderata la richiesta è dove poter ricevere
i dati o come poterla calcolare per il dax o il bund.
Mi permetto di risponderti io dicendo come lo applico, ma sopratutto perchè.
Come ha scritto Antonio utilizzare la volatilità ponderata di put e call ti dà livelli un pò più precisi, ma si parla solo di pochi tick di differenza. Io da parte mia non dò grandissima importanza alla precisione millimetrica calcolata con la volatilità ponderata o con quella più approssimativa della semplice volatilità atm (che è poi quella che uso io) ma utilizzo il garcia come un sistema che mi dà nella disciplina il vero valore aggiunto.
Operare sulle intermittenze e controtrend è la cosa più facile da fare. Il difficile viene quando il nostro delta, ovvero il nostro portafoglio non va più dalla parte desiderata ed è a quel punto che i livelli garcia di ingresso future mi servono contemporaneamente per boxare una perdita e addirittura a volte di uscirne in guadagno. Prima, quando mi trovavo dalla parte sbagliata, mi capitava spesso di intervenire con difficilissimi e dolorosi stop loss se non addirittura di lasciar correre le perdite confidando nella "speranza", nell'analisi tecnica, nelle divergenze che andavo a cercare di proposito perchè mi confermassero che ero io dalla parte della ragione ed era il mercato che stava sbagliando, ma ahimè, sono stato spesso punito
Il trading con il garcia è una macchina da guerra.