AZ13 ha scritto:L’istogramma degli Open Interest risulta più leggibile valutando le posizioni nette strike per strike.
Riusciamo così a vedere la prevalenza complessiva delle Put nei confronti delle Call e – come andiamo sempre dicendo - la qualcosa risulta incompatibile con i mercati ribassisti e più predisposti – viceversa – alla salita.
Cosa notiamo inoltre?
Notiamo come il prezzo attuale si stia confrontando con una serie di resistenze – evidenziate anche graficamente – a partire dal livello 3.100 (manca naturalmente il dato degli Open Interest di venerdì 31 ottobre che verrà rilasciato dall’Eurex solo nella giornata di lunedì prossimo a partire dalle 14.30).
La domanda è: ce la farà l’Eurostoxx 50 a superare la resistenza 3.100 la prossima settimana e a proseguire la sua attuale corsa rialzista?
Indubbiamente il movimento impetuoso che c’è stato in seguito alle decisioni di politica monetaria da parte delle banche centrali richiedono un breve consolidamento su questi valori e non è detto che non si possano avere delle prese di beneficio fino ad arrivare nei pressi dei primi supporti importanti visibili anche graficamente a partire dall’area 2.950 senza che questo vada a pregiudicare il recupero strutturale di questo mercato.
Detto questo mi aspetto prima una certa lateralità o – a limite - una leggera discesa, prima che l’indice si lanci effettivamente verso nuovi allunghi rialzisti con obiettivi interessanti.
Sull’Eurostoxx 50 c’eravamo lasciati la settimana scorsa con questo commento.
Analizzando graficamente l’indice osserviamo che quest’ultimo effettivamente si è comportato durante la settimana appena trascorsa esattamente come previsto ritracciando dai 3.113 punti della chiusura della precedente ottava fino a 3.028 per chiudere sui 3.064 attuali.
Vorrei ricordare come Eurostoxx 50 si trovi ancora incanalato in un trend discendente partito a metà giugno e che attualmente - dopo aver rimbalzato sul supporto dinamico – sta tentando di riportarsi nella parte alta del canale con obiettivo la resistenza dinamica.
E’ assai probabile che l’indice, dopo aver smaltito l’ipercomprato accumulato e aver chiuso – benché sotto – a poca distanza dalla chiusura della precedente ottava, possa ragionevolmente arrivare a centrare l’obiettivo dei 3.200 punti.
Vediamo se questa tesi trova riscontro nella lettura degli Open Interest.
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