FEBBRAIO 2016

da venerdi ad oggi avevo costruito un ladder long put.....oggi chiusa la long put 18000 comprata a 354, prendendo €160 e sostituita con long put 17000..........ma sarà coperta

Questa la strategia messa in piedi questa mattina.

Costruito un Long Call Ladder (+4 Call 18.750; -4 Call 19.000; -2 Call 20.000) a cui è stato sommato uno Long Put Vertical Spread (+1 Put 19.000; -1 Put 18.000); Il rischio lo manteniamo solo a rialzo dove il break-even point e collocato al 9% in corrispondenza di 20.431 punti.

Teniamo il Delta negativo in accordo con l’analisi fatta nel weekend fino ai primi supporti riconosciuti dagli open interest

Distribuzione dinamica dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi lunedì 18 gennaio 2016 (ore 16.00)

Commento…

Continua la debolezza di Piazza Affari: il Ftse Mib perde il 2,28% a 18.760 punti. Le vendite hanno colpito soprattutto il comparto bancario a causa dell’indiscrezione secondo la quale sarebbe imminente il lancio di una nuova inchiesta della Bce sullo stato dei crediti non esigibili da parte delle banche italiane che fino adesso si sapevano essere intorno ai 200 miliardi di euro.
La settimana comincia pertanto male – almeno per il nostro mercato – e, siccome anticipiamo quasi sempre le tendenze, è probabile che domani alla ripresa quando sarà presente anche il mercato di Wall Street ne vedremo delle belle. Certo! Il momento è critico e anche le altre borse si sono avvicinati pericolosamente al bordo del precipizio (noi già siamo scivolati…). La rottura dei minimi di agosto anche da parte degli indici americani aprirebbe uno strappo difficile da sanare non potendo più fare affidamento alla politica accomodante e compiacente da parte delle banche centrali che si trovano in questa fase a corto di munizioni.
Ciò sancirebbe di fatto la fine del ciclo rialzista e il passaggio del testimone dal toro all’orso.

Dal punto di vista tecnico, il prezzo sembra fare la “barba” sia alla 1ªDS del VWAP a ribasso sia al voluminoso PVP a quota 18.790 che resiste da parecchio tempo e che credo rimarrà tale fino alla fine. Nonostante l’asimmetria positiva che si è venuta a creare, manteniamo una certa debolezza: il VWAP infatti tende ad essere ancora inclinato a ribasso e si spinge sempre più verso il PVP.

Direi che il mese borsistico di febbraio è cominciato abbastanza bene…
Risultati in un solo giorno operativo… si sa! Quando si azzeccano le previsioni tutto diventa più facile…

La strategia è quella riportata in precedenza a cui rimando per il commento…
Ai prezzi teorici il guadagno odierno è stato di 1.170€

Distribuzione dinamica definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi lunedì 18 gennaio 2016

Commento

Un'altra giornata di forti vendite sul listino milanese appesantito dal calo del comparto bancario, l’indice Ftse Mib ha ceduto il 2,65% chiudendo a 18.686 punti, azzerando di fatto – in questo breve scorcio del 2016 - i guadagni faticosamente messi a segno lo scorso anno. Ora, considerando la chiusura dei mercati americani, l’odierna seduta vale doppio in senso negativo, dato che Francoforte ha lasciato sul terreno soltanto un quarto di punto percentuale mentre Parigi e Londra se la sono cavata con ribassi inferiori al mezzo punto percentuale.

Siamo sotto attacco speculativo come quando Berlusconi cedette lo scettro di primo ministro a Monti e lo spread BTB/BUND arrivò a 574 punti? Credo di no! Anche considerando l’attuale diatriba tra Renzi e Juncker.

Il problema vero semmai sono le Banche Italiane che non hanno risolto i loro problemi e diventano prede appetibili sul mercato: qualcuno vorrebbe approfittarne per comprarle a prezzi da saldi.

Andando nel tecnico, è rimasta l’asimmetria positiva con il PVP che è rimasto a quota 18.790 e un VWAP a un centinaio di punti sopra con una tendenza in discesa. La chiusura sotto questi due valori non aiuta ad essere ottimisti… domani – comunque - il pallino torna nelle mani degli americani e vedremo cosa accadrà!

per lo scarico degli OI vedo che su Borsa Italiana non ci sono ancora le quotazioni a 250 punti e penso sia questo il motivo che ad ora non riesco nell'aggiornamento del Software Scarico OI
Grazie
Stefano

per lo scarico degli OI vedo che su Borsa Italiana non ci sono ancora le quotazioni a 250 punti e penso sia questo il motivo che ad ora non riesco nell'aggiornamento del Software Scarico OI
Grazie
Stefano

Ciao Stefano, purtroppo mancano ancora gli strike 250 sul sito della borsa italiana e non possiamo aggiornare ancora il software

Ne approfitto per ricordare che chi ha Calibro, nella sezione “Dati”, ha le due volatilità implicite medie ponderate in real time sulla prima e sulla seconda scadenza. Queste, oltre a essere utilizzate per i livelli di Garcia di domani, servono – attraverso il confronto tra le due scadenze – per vedere come si modifica la volatilità implicita nel tempo e quindi cosa pensano gli operatori.

Buongiorno Antonio,
sto inserendo anche la dde di marzo mettendo passo mese successivo 500........ma mi escono gli strike 250 da 11750......se metto invece 250 allora mi escono da 15500 a 23000 ma con le 250 incluse
un aiutino?
grazie

Ne approfitto per ricordare che chi ha Calibro, nella sezione “Dati”, ha le due volatilità implicite medie ponderate in real time sulla prima e sulla seconda scadenza. Queste, oltre a essere utilizzate per i livelli di Garcia di domani, servono – attraverso il confronto tra le due scadenze – per vedere come si modifica la volatilità implicita nel tempo e quindi cosa pensano gli operatori.