CORSI 2016

In un secondo momento abbiamo introdotto un secondo indicatore denominato Fractal che poteva essere utilizzato al posto dell’indicatore Trail veloce. Le due tecniche sono equivalenti.

Il Fractal può essere anche utilizzato da solo con la tecnica di breakout inserendo uno stop e un profit alla rottura rispettivamente dei livelli di supporto e di resistenza formati dal fractal stesso.

Scusa Antonio ma il segnale dell’indicatore Trail si genera con il semplice sfondamento del trail lento o deve essere confermato dalla chiusura sotto al suo livello.

Grazie Fenice

Scusa Antonio ma il segnale dell’indicatore Trail si genera con il semplice sfondamento del trail lento o deve essere confermato dalla chiusura sotto al suo livello.

Grazie Fenice

Essendo un trading System trend following, per definizione, quando si innesca un segnale questo tende a durare parecchio per cui è preferibile aspettare la conferma della chiusura del prezzo sopra l’indicatore Trail veloce nel caso di una chiusura di una posizione Short e viceversa sotto l’indicatore Trail veloce nel caso di una chiusura di una posizione Long

Oggi si è formata una Long Black Line. Questa particolare candela prende il nome di Marubozu. Il range tra l'apertura e la chiusura molto ampio e l'assenza di ombre sta a significare che la prima, cioè l’apertura, si è verificata nei pressi dei massimi mentre la seconda, ovvero la chiusura, sui minimi di seduta a testimoniare la grande forza impressa dai ribassisti nella giornata di oggi e rappresenta un buon segnale di inizio di trend.
Il nostro Trading System ha dato un segnale in apertura di seduta prontamente segnalato in quanto l’indicatore Trail si è portato al di sopra del prezzo.

Oggi si è formata una Long Black Line. Questa particolare candela prende il nome di Marubozu. Il range tra l'apertura e la chiusura molto ampio e l'assenza di ombre sta a significare che la prima, cioè l’apertura, si è verificata nei pressi dei massimi mentre la seconda, ovvero la chiusura, sui minimi di seduta a testimoniare la grande forza impressa dai ribassisti nella giornata di oggi e rappresenta un buon segnale di inizio di trend.
Il nostro Trading System ha dato un segnale in apertura di seduta prontamente segnalato in quanto l’indicatore Trail si è portato al di sopra del prezzo.

Marubozu!

Come mai l'analisi tecnica?? Non avevi abbandonato anni fa' questa tecnica di trading? Come mai No fai piu' gli straddle venduti e l'analisi dei volumi?


Saluti

Marubozu!

Come mai l'analisi tecnica?? Non avevi abbandonato anni fa' questa tecnica di trading? Come mai No fai piu' gli straddle venduti e l'analisi dei volumi?

Saluti

La mia attività di trading con le opzioni non è cambiata. Quindi continuo a dare preferenza alla vendita piuttosto che all’acquisto così come tendo a puntare più sul sistema che sul pronostico.

Comunque un fatto è certo! Se nel 2013 è stato conferito il premio Nobel per l’economia a Eugene Fama per i suoi lavori sull’Ipotesi dei Mercati Efficienti assieme a Robert Schiller riconosciuto come uno dei padri fondatori della finanza comportamentale che teorizza l’esatto contrario, un motivo ci deve essere!

Ne abbiamo già parlato nella sezione della finanza comportamentale, Fama, teorizza un grado massimo di efficienza del mercato in cui il prezzo, derivato dall’ incontro tra una domanda e una offerta razionali, ingloba correttamente ed istantaneamente tutte le informazioni rilevanti. II prezzo quindi riassume correttamente il valore sottostante, senza margini per asimmetrie informative, cancellando qualsiasi ipotetico vantaggio alla speculazione. Una delle conclusioni di questo ragionamento e che non c’è spazio in tale mercato per alcuna forma di previsione né tantomeno di arbitraggio, mettendo sullo stesso piano, al pari di una scelta casuale, sia l'analisi tecnica che quella fondamentale. In altre parole, il prezzo non può essere pronosticato in quanto sconta all'istante ogni evento prevedibile, e il suo andamento e quindi casuale. Qualsiasi tentativo di prevedere l'andamento futuro non ha senso.

Senza dimenticare Daniel Kahneman altro Nobel per l’economia che fa lo psicologo di professione per la sua Teoria del Prospetto, Schiller, economista e professore statunitense, teorizza sulla base di evidenze empiriche l'inefficienza dei mercati, contrapponendosi così alle teorie di Fama. Le sue ricerche dimostrano come il comportamento effettivo e la psicologia in particolare, possano determinare lunghi periodi di disallineamento tra il prezzo espresso dal mercato rispetto al valore teorico atteso coerente alle variabili fondamentali. Come spiegare altrimenti le prolungate “esuberanze irrazionali” di mercato che hanno portato al formarsi di bolle speculative e al successivo scoppio di queste?
Tra parentesi una colossale bolla si sta proprio sviluppando attualmente in seguito alle politiche monetarie intraprese dai vari governi mondiali.
È chiaro che se l’ipotesi è quella della inefficienza del mercato allora trova fondamento anche l’analisi tecnica.

Perché allora conferire un riconoscimento così importante come il Nobel a due economisti in palese contraddizione?

Come al solito la verità non è mai né bianca né nera ma ha delle sfumature di grigio.

Una interessante chiave di lettura propone di armonizzare le due visioni su base temporale, riconoscendo il prezzo come casuale nel breve termine (e quindi di fatto imprevedibile), per esprimere nel medio-lungo termine la componente deviata indotta dal comportamento non razionale, aprendo quindi margini per una qualche forma di previsione.

In altre parole il prezzo derivante dall'incontro tra domanda e offerta non è rappresentazione di un valore intrinseco già scontato razionalmente dal mercato, ma espressione dell'irrazionalità umana, come risultato di intuizioni, percezioni, propensioni, convinzioni, mode ed isterie collettive, e più in generale di errori sistematici e paure. La realtà vede l'esistenza di mercati inefficienti frequentati da operatori non sempre razionali, anzi spesso vittime inconsapevoli della loro stessa indole impulsiva.