06/04/2016, 10:19
Ne abbiamo già parlato nella sezione della finanza comportamentale, Fama, teorizza un grado massimo di efficienza del mercato in cui il prezzo, derivato dall’ incontro tra una domanda e una offerta razionali, ingloba correttamente ed istantaneamente tutte le informazioni rilevanti. II prezzo quindi riassume correttamente il valore sottostante, senza margini per asimmetrie informative, cancellando qualsiasi ipotetico vantaggio alla speculazione. Una delle conclusioni di questo ragionamento e che non c’è spazio in tale mercato per alcuna forma di previsione né tantomeno di arbitraggio, mettendo sullo stesso piano, al pari di una scelta casuale, sia l'analisi tecnica che quella fondamentale. In altre parole, il prezzo non può essere pronosticato in quanto sconta all'istante ogni evento prevedibile, e il suo andamento e quindi casuale. Qualsiasi tentativo di prevedere l'andamento futuro non ha senso.
Meno si rischia più si guadagna ...