Fabio ha scritto:Grazie Antonio per le spiegazioni. Mi sorgono questi dubbi:
Stiamo analizzando un periodo di attività dal 30/12/11 al 02/01/12 con i relativi grafici. In altri post precedenti, l'analisi era sempre sul giorno precedente. Significa che questo è il periodo di tempo ottimale?
E' ugualmente significativo analizzare periodi più lunghi o è fuorviante?
Questo perchè se le mani forti sono lenti nel costruire le strategie, analizzando il giorno prima, abbiamo chiaro ciò che hanno fatto nel breve offuscando le loro vere azioni che invece andranno a fare nel periodo di un mese.
Considerazioni errate le mie?
Grazie
Così come abbiamo detto in altri post precedenti è importante seguire giorno per giorno in che modo le “mani forti” costruiscono e fortificano le proprie posizioni sul mercato attraverso la lettura dei dati relativi ai volumi di scambio giornalieri, all’open interest e alla volatilità. In un dato giorno una particolare opzione potrebbe essere oggetto di un elevatissimo volume di contrattazione, ma non subire incrementi di open interest per cui si tratta generalmente di operazioni speculative aperte e chiuse nell’arco della stessa giornata di borsa.
Se, al contrario, un determinato strike vede aumentare il proprio open interest giornalmente, è probabile che uno o più operatori importanti stiano costruendo su quel livello una posizione che intendono detenere fino a scadenza.
E’ vero che le “mani forti” non sono "scalper" e costruiscono le proprie strategie lentamente questo per noi rappresenta un vantaggio in quanto risulta più agevole cogliere le loro mosse.
Quindi per un’analisi ottimale bisogna controllare i movimenti che avvengono sul mercato con un’ottica di breve e lungo periodo e questo con Option Market Balance è possibile farlo.