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Trading e investimenti

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AZ13

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Re: Trading e investimenti

Messaggio01/06/2022, 11:52

Ora, senza dimenticare Daniel Kahneman altro Nobel per l’economia che fa lo psicologo di professione per la sua Teoria del Prospetto, Schiller, economista e professore statunitense, teorizza sulla base di evidenze empiriche l'inefficienza dei mercati, contrapponendosi così alle teorie di Fama.

Le sue ricerche dimostrano come il comportamento effettivo e la psicologia in particolare, possano determinare lunghi periodi di disallineamento tra il prezzo espresso dal mercato rispetto al valore teorico atteso coerente alle variabili fondamentali. Come spiegare altrimenti le prolungate “esuberanze irrazionali” di mercato che hanno portato al formarsi di bolle speculative e al successivo scoppio di queste?

Tra parentesi una colossale bolla sviluppata in seguito alle politiche monetarie intraprese dai vari governi mondiali negli ultimi 3 lustri sembra destinata a scoppiare in un prossimo futuro.
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AZ13

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Re: Trading e investimenti

Messaggio01/06/2022, 14:51

Perché allora conferire un riconoscimento così importante come il Nobel a due economisti in palese contraddizione?

Come al solito la verità non è mai né bianca né nera ma ha delle sfumature di grigio.


Una interessante chiave di lettura propone di armonizzare le due visioni su base temporale, riconoscendo il prezzo come casuale nel breve termine (e quindi di fatto imprevedibile), per esprimere nel medio-lungo termine la componente deviata indotta dal comportamento non razionale, aprendo quindi margini per una qualche forma di previsione.
In altre parole il prezzo derivante dall'incontro tra domanda e offerta non è rappresentazione di un valore intrinseco già scontato razionalmente dal mercato, ma espressione dell'irrazionalità umana, come risultato di intuizioni, percezioni, propensioni, convinzioni, mode ed isterie collettive, e più in generale di errori sistematici e paure. La realtà vede l'esistenza di mercati inefficienti frequentati da operatori non sempre razionali, anzi spesso vittime inconsapevoli della loro stessa indole impulsiva.
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AZ13

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Re: Trading e investimenti

Messaggio01/06/2022, 15:08

Si fa avanti dunque una nuova teoria la cosiddetta Adaptive Markets Hypothesis (AMH) presentata dall'economista finanziario americano Andrew W. Lo nel suo libro Adaptative Markets pubblicato nel 2017.
L’ipotesi dei mercati adattativi ossia mercati composti da una percentuale di casualità e un'altra percentuale deterministica in un rapporto variabile tra loro.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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AZ13

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Re: Trading e investimenti

Messaggio01/06/2022, 15:54

Possiamo riassumere quello che dice l’autore in due punti importanti.

  • 1. L'efficienza del mercato dipende dalle sue condizioni cioè da quanta informazione arriva contemporaneamente agli operatori. Siccome questa informazione è variabile per definizione anche le interazioni dei partecipanti lo saranno a loro volta rendendo il mercato solo parzialmente efficiente.

  • 2. I partecipanti al mercato non sono completamente razionali ma soggetti a pregiudizi cognitivi per cui le loro aspettative possono essere diverse anche a parità di informazioni. Questo fatto potrebbe essere legato per esempio a diversi gradi di avversione al rischio degli stessi operatori. Quest’ultimi prenderanno posizioni sul mercato in base alle valutazioni del momento che dipendono da diversi fattori che naturalmente cambieranno nel tempo e quindi faranno cambiare le valutazioni.
In ultima analisi la razionalità e irrazionalità che si traduce in efficienza ed inefficienza del mercato possono tranquillamente coesistere in un determinato periodo a seconda delle condizioni in cui si trova - appunto - il mercato stesso.
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Re: Trading e investimenti

Messaggio01/06/2022, 16:40

È chiaro che se l’ipotesi è quella della parziale inefficienza del mercato allora trova il giusto fondamento l’utilizzo dell’analisi tecnica a fini previsionali.

Questo non significa che tutta l’analisi tecnica deve essere accettata in blocco e le mie perplessità le ho già espresse.

Dal mio punto di vista salverei tutta quella parte che riguarda le tre grandezze fondamentali del trading e cioè:

  • Prezzo
  • Tempo
  • Volume
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Re: Trading e investimenti

Messaggio03/06/2022, 8:27

Arrivati a questo punto, permettetemi di porvi una domanda importante:

Cos’è che muove il prezzo di un generico asset?

In altre parole: perché il prezzo si muove verso l’alto o verso il basso? Pensateci.
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Re: Trading e investimenti

Messaggio03/06/2022, 9:25

Qualcuno potrebbe dire: beh… perché in un dato momento vengono eseguiti più contratti in acquisto che in vendita o viceversa! Non è esattamente così. Anche molti "esperti" spesso commettono questo tipo di errore.

I mercati finanziari – se si escludono i costi di transazione - sono tipici giochi a somma zero:

per ogni persona che guadagna su un contratto, c’è una controparte che perde lo stesso importo

Per esempio per quanto riguarda i futures, per ogni contratto in acquisto esisterà un contratto in vendita e viceversa. Evidentemente acquirenti e venditori - in un preciso momento - hanno aspettative opposte di come il valore del sottostante si muoverà in un prossimo futuro.
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Re: Trading e investimenti

Messaggio03/06/2022, 9:52

Ciò che muove veramente il prezzo di un generico strumento negoziato sul mercato è l’atteggiamento della componente attiva del mercato ossia i cosiddetti operatori “aggressivi”.

Se il prezzo sale, è perché gli acquirenti sono più aggressivi. Se scende, è perché i venditori sono più aggressivi.
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Re: Trading e investimenti

Messaggio03/06/2022, 9:55

C’è da stabilire come manifestano questa loro aggressività sui mercati.

Se uno è aggressivo sul mercato vuole comprare o vendere immediatamente. Se vuole qualcosa ora e vuole essere sicuro al 100% di ottenerla, l’unico modo è quello di eseguire un ordine senza limite di prezzo, chiamato anche “Ordine al Meglio”.

Questo tipo di ordine implica che qualunque sia il prezzo, il vostro ordine verrà eseguito. Per meglio dire, si inserisce un Ordine al Meglio per acquistare o vendere all'istante al miglior prezzo corrente disponibile.

In altre parole gli acquirenti aggressivi sono disposti ad alzare la loro offerta ed accettare il prezzo richiesto dai venditori, mentre i venditori aggressivi sul mercato sono disposti ad abbassare la loro domanda ed accettare il prezzo richiesto dagli acquirenti.
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Re: Trading e investimenti

Messaggio03/06/2022, 10:29

Fissare questo concetto!

Sono gli acquirenti o venditori aggressivi con i loro ORDINI AL MEGLIO a far salire o scendere il prezzo.
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