SCADENZA DICEMBRE 2024

Apparsi nel grafico segni di ipercomtrato...

A differenza di ieri Piazza Affari si è mossa poco terminando comunque in terreno positivo l’indice Ftse Mib chiude a 34.400,99 punti con un +0,25%

Diario operativo

Operazioni di oggi mercoledì 18 dicembre 2024

Nessuna!

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Strategia

La Strategia è rimasta quella di ieri con il sottostante vicino al punto di massimo guadagno a scadenza quando manca un solo giorno operativo prima del settlement che chiude questo anno borsistico.

Ore 21:45

Inserito acquisto in chiusura di un future grande a 33.890 punti

Ore 21:45

Inserito acquisto in chiusura di un future grande a 33.890 punti

Eseguito!

Intanto incameriamo questi 440 punti poi domani ce la giochiamo... forse ho colto il minimo...

Un gap down è certo ma non credo che sarà sopra di una estensione superiore ai 440 punti incassati questa sera.

La Federal Reserve ha deciso di tagliare i tassi di interesse, un'operazione che dovrebbe stimolare l'economia. Questa mossa, ampiamente attesa dagli esperti, è stata presa per far fronte a un rallentamento dell'inflazione. Tuttavia, la banca centrale ha avvertito che i futuri tagli potrebbero essere più graduali.
Ciò ha scatenato una serie di vendite in pochissimo tempo. Portando gli idici americani in pesante flessione.

Commenti e valutazioni di oggi giovedì 19 dicembre 2024 sul mercato Italiano in particolare sull'indice Ftse Mib e dei suoi derivati (Mibo e future).

I mercati azionari statunitensi hanno subito pesanti cali in seguito all'annuncio delle nuove proiezioni della Federal Reserve. Nonostante il taglio dei tassi di interesse, come ampiamente previsto, le indicazioni di una politica monetaria meno accomodante nel futuro hanno pesato sulle aspettative degli investitori.

Il Dow Jones ha perso 1.123.03 punti, il 2.58%, registrando la decima chiusura negativa consecutiva, la peggior serie dal 1974. Lo SP 500 ha ceduto 178,45 punti (-2.95%), il Nasdaq Composite ha chiuso in calo di 716,37 punti (-3.56%).

La Fed ha rivisto al ribasso le previsioni sui futuri tagli dei tassi, indicando una politica monetaria meno espansiva nel 2025. Questo ha deluso gli investitori che speravano in un sostegno maggiore all'economia.
Le nuove proiezioni prevedono un'inflazione più elevata alla fine del 2025 rispetto alle stime precedenti. Questo ha alimentato le preoccupazioni sulla capacità della Fed di riportare l'inflazione al target del 2% nel breve termine.
La persistente inflazione e la prospettiva di tassi di interesse più alti per un periodo più lungo creano incertezza sulla traiettoria economica futura, scoraggiando gli investimenti.

Quali sono le implicazioni che ci possono riguardare?
È probabile che la volatilità sui mercati finanziari continui nel breve termine, in attesa di ulteriori indicazioni sulla politica monetaria della Fed e sull'evoluzione dell'economia.
I tassi di interesse più alti aumenteranno i costi del debito per le imprese e i consumatori, potenzialmente frenando la crescita economica.
Se l'inflazione dovesse persistere a livelli elevati e la Fed dovesse mantenere una politica monetaria restrittiva per un periodo prolungato, aumenterebbe il rischio di una recessione economica.

Ore 08:49

Inserito vendita in apertura di un future grande a 34.050 punti